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Occupazioni abusive a Vicenza, curatore fallimentare chiude accessi ad immobile in v.le Crispi 48. Rucco: un aiuto contro degrado

Di Comunicati Stampa Mercoledi 10 Ottobre 2018 alle 13:50 | 0 commenti

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Chiede l'intervento della polizia locale per verificare la presenza di occupanti abusivi e poi chiude definitivamente tutti gli accessi all'immobile disabitato. È l'iniziativa che ieri mattina, verso le 10, ha assunto il curatore fallimentare dell'abitazione su due piani al civico 48 di viale Crispi. Sul posto sono infatti giunte due pattuglie antidegrado del comando di contra' Soccorso Soccorsetto assieme ai colleghi della polizia giudiziaria, riscontrando l'effettiva presenza, all'interno, di persone non autorizzate (nella foto un loro giaciglio, ndr).

Alla vista degli agenti, alcune si sono date alla fuga, facendo perdere le proprie tracce, mentre tre sono state bloccate, nonostante opponessero resistenza per sottrarsi all'identificazione.
Ricondotti all'interno dell'edificio, i tre uomini, privi di documenti, sono stati sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici. Si tratta di tre tunisini di 29, 26 e 19 anni, denunciati per occupazione abusiva di edificio e resistenza a pubblico ufficiale. Uno di loro, inoltre, è stato segnalato all'autorità giudiziaria per non aver ottemperato all'ordine di allontanamento dal territorio nazionale già emesso dal questore a suo carico, come emerso dagli accertamenti effettuati in collaborazione con l'ufficio immigrazione della questura.
Nel frattempo, incaricato dal curatore fallimentare dell'immobile, un fabbro era già al lavoro per chiudere definitivamente tutte le vie d'accesso alla struttura.
"Come previsto dal regolamento comunale di polizia urbana - dichiara il sindaco Francesco Rucco -, ricordo che i proprietari e i conduttori di immobili disabitati o inutilizzati sono tenuti ad adottare tutti gli accorgimenti possibili volti ad evitare intrusioni, chiudendo in modo efficace tutti gli accessi. Bene ha dunque fatto ieri il curatore fallimentare dell'immobile di viale Crispi. Coloro avessero problemi ad ottemperare all'obbligo, invece di abbandonare gli stabili ad un futuro di degrado e occupazioni abusive, ci segnalino piuttosto le difficoltà, così da trovare assieme le soluzioni più opportune. Sono infatti convinto - aggiunge il sindaco - che solo la collaborazione tra privati e amministrazioni pubbliche potrà portare risultati nella lotta al degrado per restituire sicurezza e decoro alla città. In caso contrario, saremo costretti ad intervenire, come abbiamo fatto nei giorni scorsi nell'edificio degradato all'angolo tra via dei Montecchi e via Frescobaldi, da anni occupato abusivamente, per la messa in sicurezza e chiusura degli accessi, dopo che i proprietari non avevano ottemperato l'ordinanza contingibile e urgente, ma sui quali il Comune si rifarà per la copertura delle spese".

Leggi tutti gli articoli su: Francesco Rucco, curatore fallimentare

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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