Occorre un'accorta vigilanza nei seggi
Martedi 23 Marzo 2010 alle 01:50 | 0 commenti
Giuliano Raimondo  Â
Riceviamo da Giuliano Raimondo e pubblichiamo
Elezioni: occorre una più accorta vigilanza ai seggi e nei presidi di raccolta dei dati elettorali per garantire la massima correttezza in quanto, il nostro Paese è sempre più in preda alle bugie e al pregiudizio.
Egregio direttore,
il clima che si respira nel nostro Paese consiglia anche una più adeguata attenzione nei seggi e nei presidi ove affluiscono i voti degli italiani. Il clima che si respira nel Paese non lascia spazio alla tranquillità .
Nel nostro Paese c'è qualcuno che non si rassegna al fatto che non sempre si può vincere. Questo clima richiama tempi non tanto remoti, nell'ambito del quale è successo di tutto.
Sono nato nel 1945 e ho cominciato lentamente, a 18 anni, a interessarmi di politica, ma oggi sono preoccupato; dopo l'opposizione, dopo il sistema dell'informazione, dopo la magistratura, dopo il C.S.M., sotto esame è anche la Questura di Roma perché qualcuno desiderava che in Piazza S. Giovanni questa contasse un milione di presenze. Suvvia!
Andando a Roma con una delegazione della CGIL, per partecipare alla Manifestazione Nazionale del Forum Italiano dei Movimenti per l'Acqua del 20 marzo u.s., ero preoccupato di avere, come in precedenza, difficoltà per andare in bagno o per prendere un caffè lungo il viaggio in autostrada. Invece mi sono accorto, mano a mano che passavano i km, non si contavano tanti pullman oltre ai "nostri". Pullman che, a differenza dei "nostri", si recavano a Roma per la manifestazione del P.d.l.
Si capiva che la partecipazione invocata dal presidente Berlusconi era concretamente molto tiepida. D'altronde basta sovrapporre le foto delle varie manifestazioni avvenute in questi ultimi tempi in S. Giovanni per convincersi che i numeri della manifestazione del Pdl sono altri. Un riscontro è, se si vuole il confronto sui numeri, la partecipazioni ai concerti delle Feste del Primo Maggio delle Organizzazioni sindacali CGIL, CILSL e UIL.
Tutto questo per dire che concordo con Roberto Saviano quando fa capire che alle prossime elezioni, in particolare in alcune regioni della nostra Italia, ci vorrebbero gli osservatori dell'ONU perché gli elettori italiani devono essere sicuri che non ci sono brogli sul voto e che lo stesso è rispettato ovunque (dal sud al nord e a Roma).
Cordialmente
Giuliano Raimondo
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