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Jobs Act - Zanni: "Da oggi inizia la nostra campagna referendaria per i diritti dei lavoratori"

Di Note ufficiali Giovedi 12 Gennaio 2017 alle 18:27 | 0 commenti

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Ad un giorno di distanza dalla decisione della Consulta di ammettere due dei tre referendum abrogativi proposti dalla CGIL sul Jobs Act, anche a Vicenza il sindacato si muove.
"Oggi inizia la nostra campagna referendaria per cambiare norme sbagliate che hanno cancellato diritti dei lavoratori e introdotto ulteriore precarietà per i lavoratori ed in particolare per i giovani e coloro che hanno perso il lavoro" -Ha commentato il segretario generale di Vicenza Gianpaolo- Zanni "Finalmente possiamo votare per ridare diritti ai lavoratori coinvolti nei cambi d'appalto nei casi di inadempienza della ditta che ha ricevuto l'appalto e per eliminare il lavoro retribuito con i voucher, che dopo essere stati estesi a qualsiasi tipo di attività hanno avuto un aumento del 27 mila percento, andando così a sostituire veri contratti di assunzione ed ovviamente le tutele che questi assicurano".

In riferimento al terzo quesito referendario, riguardante l'abrogazione delle nuove norme in tema di licenziamento individuale, che di fatto hanno cancellato l'art. 18 della Legge 300 del 1970 il segretario afferma: "Grave che la Consulta, dopo le tante pressioni di tipo politico viste nei giorni scorsi, abbia ritenuto non ammissibile la nostra richiesta; comunque la CGIL attende di conoscere le motivazioni della Corte e si riserva di avanzare un ricorso alla Corte di Giustizia Europea. In ogni caso questa decisione non fermerà la nostra battaglia per cancellare la non possibilità di ottenere giustizia nei casi di licenziamenti individuali senza giusta causa".
Il Segretario Generale della CGIL di Vicenza chiede poi che il Governo fissi al più presto la data della consultazione referendaria e rispetto a possibili cambiamenti delle norme contestate al fine di evitare i referendum afferma: "Non accetteremo cambiamenti "di facciata" che sostanzialmente non modifichino realmente le norme oggetto dei referendum. Il nostro obiettivo è la costruzione di una nuova complessiva legislazione sul lavoro e sui diritti dei lavoratori che dia finalmente diritti e certezze ai milioni di lavoratori che lavorano con contratti precari e senza tutele, estendendo queste ultime anche al mondo del lavoro autonomo precario e povero, come quello di tante persone che lavorano con partita IVA".
Infine il segretario lancia un appello alle associazioni, ai movimenti, alle forze politiche ed ai cittadini che hanno a cuore questi problemi e la sorte delle lavoratrici e dei lavoratori per. "lavorare assieme per aprire nel paese un grande confronto e convincere così il maggior numero di elettori a partecipare alla prossima consultazione referendaria, superando in tal modo il quorum e rendere valido il voto del popolo".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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