Obiettivo Risarcimento in Toscana per tentare l'impresa in coppa
Mercoledi 22 Gennaio 2014 alle 11:59 | 0 commenti
Tanto rammarico domenica sera la termine della gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia tra Vicenza e San Casciano. Una sconsiderata serie di errori banali al termine del terzo set, quando le padroni di casa erano avanti 24-19, hanno compromesso la partita e probabilmente anche l’approdo a una storica semifinale della coppa nazionale al primo anno di serie A2.
Le vicentine hanno dimostrato, ancora una volta, di non temere le squadre sulla carta favorite e di poter giocare alla loro pari in qualsiasi momento del match. Certo, rispetto alla vittoria del 6 gennaio ci sono state chiavi di lettura del match molto diverse. Le toscane, innanzitutto hanno approcciato la gara in maniera più decisa e questo è valso loro una maggiore fiducia nei propri mezzi. Vicenza, in molti momenti ha fatto fatica a contenere a muro gli attacchi delle ospiti, in particolare non è mai riucito a limitare con costanza gli attacchi in diagonale da posto due di Mastrodicasa e Koleva. Di contro è stato positivo il lavoro a muro di Pastorello e Fronza sull’altissima Bertone (202 cm) che alle fast preferisce le veloci al centro da posto tre. Pietrelli e Lotti, invece, ancora una volta hanno trovato molta difficoltà a mettere palla a terra nel campo delle vicentine e si sono spesso affidate ad efficienti mani out. La scelta vincente dell’Epifania di servire su Parrocchiale, poi, si è rivelata meno incisiva in quest’occasione perché il giovane libero toscano è riuscito a limitare al minimo gli ace subiti nonostante le sue ricezioni non siano state sempre perfette. Le vicentine, invece, non sono riuscite a trovare molti punti importanti dalle mani di Baggi mentre Milocco si è dimostrata ancora una volta una schiacciatrice di grande efficenza. In queste occasioni, purtroppo, si evidenzia in maniera decisiva la mancanza di una terza banda in grado di rilevare le titolari in difficoltà e garantire un buon servizio alla squadra. Coach Vannini a fine gara ha dichiarato come stasera San Casciano giocherà col favore del campo e con il calore del proprio pubblico, ma anche come Vicenza potrà scendere in Toscana senza troppe pressioni, senza nulla da perdere, giocando a mente sgombra per tentare un clamoroso colpaccio.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.