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Obiettivo Risarcimento in campo per Santo Stefano

Di Nicolò Dalle Molle Giovedi 26 Dicembre 2013 alle 10:28 | 0 commenti

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Nei paesi anglosassoni lo sport non si ferma mai. Negli States il giorno di Natale si giocano alcune delle più attese gare dell’NBA, mentre in Gran Bretagna oggi torna in campo la Premier League. In un’Italia sferzata dal maltempo oggi è giornata di calcio con la serie B, ma soprattutto, ciò che interessa più da vicino noi, oggi scende in campo anche la pallavolo.


A soli quattro giorni dalla pesante sconfitta casalinga con Scandicci, le ragazze di coach Rossetto tenteranno di chiudere il 2013 col sorriso nell’insidiosa trasferta altoatesina. Alle 18.00 al Palaresia di Bolzano, infatti, si affrontano due squadre distanziate da soli due punti in classifica e che hanno tutte le intenzioni di allontanarsi dalla zona rossa. Ironia della sorte vuole che entrambe arrivino da una sconfitta per 3 a 1 subita nell’ultimo turno di campionato, anche se con avversari di caratura decisamente differente: Scandicci per Vicenza, Montichiari per Bolzano.

L’Obiettivo Risarcimento è chiamato a dare un segnale dal punto di vista motivazionale in quanto, nell’ultima gara, sembra essere stato soprattutto questo a mancare in casa vicentina. Si spera nel recupero totale di Baggi in quanto la sua mancanza si sta patendo più del dovuto e nella possibilità di poter così tornare a schierare Peretto come jolly sia nel ruolo di banda che di opposto. Qualche segnale positivo lo si è avuto da Andreeva che lentamente sembra stia tornando a macinare gioco e punti. Ciò che si attende maggiormente, però, è la riscoperta dello spirito di gruppo che è stata la chiave degli iniziali successi delle biancoblu. Domenica le ragazze di coach Rossetto hanno dato l’impressione di essere una squadra disunita e poco compatta che si è sgretolata sotto i colpi delle giocatrici toscane. Oggi i tanti tifosi vicentini che saranno presenti a sostenere le loro ragazze al Palaresia di Bolzano si aspetteranno una reazione significativa in questo senso.

L’anno scorso le due squadre si sono incontrate sei volte e ben cinque di questi scontri si sono decisi al tie break. Chissà se anche quest’oggi le due formazioni regaleranno un’altra gara ad alta tensione ai propri tifosi o se, magari, Ghisellini e compagne riusciranno a portare a casa l’intera posta in palio che consentirebbe loro di superare in classifica proprio le altoatesine. Certo è che il Neruda avrà ancora il dente avvelenato per quel 5 giugno 2013 quando il Palacampagnola esplose a festa per la promozione in serie A2 dell’Obiettivo Risarcimento. Sarà sicuramente una gara tutta da vivere. Fischio d’inizio alle ore 18.00.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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