Obiettivo Risarcimento cerca il rilancio con Scandicci
Sabato 21 Dicembre 2013 alle 17:02 | 0 commenti
Un cammino praticamente parallelo quello dell’Obiettivo Risarcimento e della Savino del Bene: un solo punto in classifica divide due formazioni che per ben tre volte hanno ceduto al tie break contro diversi avversari. Giunti ormai all’ottava giornata del girone d’andata, sia le vicentine che le toscane si trovano ad aver giocato sia con le prime delle classe che con i fanalini di coda della classifica. La situazione mostra quindi che Vicenza e Scandicci sono due squadre, probabilmente, dello stesso valore: domenica ci si attenderà quindi l’ennesima battaglia al Palacampagnola.
Le due squadre così simili per i valori finora espressi, però, sono completamente diverse per quanto riguarda il gruppo. Se, infatti, l’Obiettivo Risarcimento ha praticamente riconfermato in blocco la squadra dell’anno scorso, Scandicci ha rivoluzionato la formazione eccezion fatta per De Fonzo e Agresti. La Savino del Bene può contare su una rosa composta sia da atlete giovani che da giocatrici più mature. Tranne le già citate De Fonzo e Agresti tutte le altre hanno passate esperienze in serie A. Scandicci trova il suo terminale d’attacco preferito nella giovane Taborelli, ex Busto Arsizio, ma soprattutto riesce a garantirsi una buona media punti da molte sue giocatrici: dalle schiacciatrici Fiore e Chojnacka ai centrali Lapi e Strobbe, ex Minetti.   In casa Obiettivo coach Rossetto deve ancora fare i conti con un’infermeria assai affollata: Peretto e Baggi non sono al meglio ma quest’ultima, dopo qualche minuto di utilizzo a Monza, dovrebbe stringere i denti e scendere in campo anche se Sestini per tutta la settimana si è allenata da banda. Anche capitan Ghisellini dovrebbe riuscire a essere della partita.
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