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Nuovo tribunale, mancano gli spazi. Di Maria (Cgil): no ai trasferimenti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Aprile 2013 alle 17:56 | 0 commenti

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Cgil Vicenza - Si è svolto oggi l'incontro tra le organizzazioni sindacali della Funzione pubblica e il presidente (facente funzioni ) del Tribunale di Vicenza dott Oreste Carbone per affrontare il tema riguardante l'accorpamento nella nuova sede di Borgo Berga dei tribunali che verrebbero soppressi entro il 13 settembre prossimo (da circolare ministeriale) come Schio e Bassano del Grappa.

Le parole di Agostino Di Maria segretario di FP Cgil per il comparto del Ministero della Giustizia sul territorio vicentino: "Da segnalare però che nel caso non vi fossero le condizioni nella norma che sopprime le sedi di Schio e Bassano è indicato che il trasferimento può essere prorogato di 5 anni". I tribunali di Bassano del Grappa e di Schio con il personale, le pratiche da svolgere, l'archivio e così via, secondo il sindacalista di FP CGIL, non potrebbero essere ospitati nella nuova struttura di Borgo Berga a Vicenza. Non c'è spazio bastante. "Il progetto infatti fu pensato solo per raccogliere le attività del vecchio tribunale di Vicenza di Santa Corona e gli uffici con sede esterna alla struttura come la Procura della Repubblica, il Gip, e la sede vicentina del Giudice di pace". 

"Il presidente del Tribunale di Vicenza ha ammesso le difficoltà e ha annunciato - afferma Di Maria - che scriverà al Ministero per far presente l'impossibilità a ospitare il personale e la struttura delle due sedi di Bassano e Schio! A meno che nella nuova sede venga portato tutto ciò che riguarda il "penale" e in quella vecchia di Santa Corona venga unificato tutto il "civile".

Notizia nella notizia: "nel decreto del Governo che sopprime le sedi decentrate del Giudice di pace, tra l'altro, - sottolinea il sindacalista di FP Cgil - ci si è proprio dimenticati del Giudice di pace di Bassano del Grappa che quindi resterà al suo posto!". Nel frattempo da fonte sindacale si apprende anche che questa mattina i vertici del Tribunale di Vicenza si sono incontrati con l'amministrazione comunale di palazzo Trissino: "pare che il Comune capoluogo abbia intenzione di affittare degli edifici ancora in costruzione nei pressi di Borgo Berga per ospitare anche le strutture scledensi e bassanesi", precisa Di Maria, che dichiara: "Una follia: altro che spending review, direi che qui si tratta di 'Spendi di più'!". Infatti con una nuova struttura costata 12 milioni di euro a Bassano del Grappa un altro comune, quello di Vicenza si accolla il costo di un affitto onerosissimo. "Per quando riguarda il sindacato, noi di FP siamo contrari a ogni trasferimento fintantoché non siano state ultimate tutte le strutture necessarie qui si rischia di mettere in difficoltà i lavoratori dei tribunali, ma anche di non garantire alcun servizio per diverso tempo: secondo i nostri calcoli le udienze della sezione civile slitterebbero di un anno intero. Pensate che la causa che parte oggi potrà giungere alla prima udienza nel 2016. Sovrapponendo le sedi si andrebbe al 2017! Una follia per l'economia e il lavoro di fronte alla crisi che incombe anche sul nostro territorio vicentino!".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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