Nuovo elettrodotto anti blackout: Comune, Aim e Terna Spa d'accordo su realizzazione
Venerdi 9 Settembre 2011 alle 15:49 | non commentabile
Ennio Tosetto, Comune di Vicenza - Riparte di slancio la progettazione della nuova linea elettrica per evitare alla città di Vicenza possibili blackout energetici. La giunta comunale ha infatti approvato il testo del protocollo d'intesa che nei prossimi giorni verrà sottoscritto da Comune, Aim Vicenza e Terna Spa, la concessionaria della trasmissione dell'energia elettrica partecipata dall'Enel, che fissa gli impegni e le garanzie reciproche per arrivare a chiudere l'operazione da 15 milioni di euro, totalmente a carico di Terna, possibilmente entro due anni dall'autorizzazione che fornirà il Comune.
"Il nuovo elettrodotto interrato a 132 chilovolt - spiega l'assessore ai lavori pubblici, Ennio Tosetto - sarà una vera e propria autostrada energetica, necessaria a Vicenza perché figura fra le città italiane a più alto rischio di blackout energetico, in particolare nei mesi caldi dell'anno in cui si registrano i maggiori consumi. L'operazione inoltre consentirà di eliminare alcune linee aeree su traliccio installate in quartieri densamente abitati, ottenendo così un miglioramento ambientale".
Il protocollo d'intesa fa seguito all'approvazione da parte del consiglio comunale di una variante al Pat, che risultava troppo stringente rispetto alla normativa nazionale in materia di protezione ambientale, con il rischio, per Terna, di creare un precedente anche in altre città italiane.
"Ad ogni modo, partendo dal dato di fatto che un cavo interrato è comunque più sicuro di un cavo aereo - precisa Tosetto -, il protocollo d'intesa stabilisce che il nuovo elettrodotto verrà posato secondo determinate modalità tecniche per garantire un maggiore contenimento del campo magnetico". Tale esecuzione è prevista, in particolare, nelle strade di quartiere (vie Rumor, Calvi, Meschinelli, Scarpa, Istria, Fiume, Cansiglio, Monte Asolone, Castelfidardo, Prati, Goldoni, Rosmini e Biron di Sopra), nonché vicino ad altri siti sensibili come la parrocchia di S. Pio X, il parco giochi di via Istria e le scuole di via Fiume, via Prati e del Villaggio del Sole.
Il tracciato lungo circa 11 chilometri della linea interrata partirà dalla cabina di viale della Pace, transiterà per la cabina di via Fusinieri-via Scarpa in zona Aim e, passando per via Quadri, viale Fiume e le laterali di viale Dal Verme, si collegherà con la cabina Aim di Monte Crocetta. Per intervenire con rapidità e a costi ridotti in caso di guasti, è prevista inoltre la realizzazione di un solo tratto di linea aerea (900 metri), con pali monostelo al posto dei tralicci, che andrà dalla sede dell'Enel, all'altezza della rotatoria tra strada di Bertesina e via Aldo Moro, fino alla cabina Fusinieri-Scarpa.
"L'intero progetto - evidenzia Tosetto - consentirà l'eliminazione della linea ad alta tensione che transita in via Giuriato, una linea aerea importante, che è stata messa in sicurezza, ma che è bene smantellare dato che si trova in un luogo densamente abitato, così come verranno eliminate altre due linee, quella di Aim lunga circa otto chilometri, che va da viale della Pace attraverso San Pio X e Laghetto fino a Monte Crocetta, e quella di Terna a sud della città , lunga circa sette chilometri, che attraversa i colli Berici".
"Prevediamo ora che la progettazione si chiuda in meno di sei mesi perché è già ad un buon punto - conclude Tosetto -, ma a preoccuparci sono piuttosto i tempi per ottenere le autorizzazioni da parte di tutti gli enti coinvolti. Dopodichè, una volta rilasciata a Terna l'autorizzazione a costruire, è previsto che entro due anni venga realizzata la linea interrata e la linea aerea di supporto, entro tre anni vengano rimosse le vecchie linee aeree di Terna ed entro cinque anni Aim realizzi la nuova centrale di Monte Crocetta".
Il protocollo d'intesa prevede infine l'istituzione di una commissione presieduta dai tre enti per agevolare e monitorare tutto l'iter, dalla progettazione all'esecuzione.