Quotidiano |

Nuovo Bomba day? Qui i video del primo e le domande sul passato

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Gennaio 2015 alle 16:06 | 0 commenti

Per il prefetto Eugenio Soldà ci sono altri 2 ordigni inglesi da 250 chili da disinnescare nell'area Dal Din ex dal Molin e probabilmente servirà una mini evacuazione dopo quella di massa del Bomba day del 25 aprile 2015, che riproponiamo qui on demand gratuito dopo che VicenzaPiùTv l'aveva trasmesso in diretta streaming dall'inizio alla fine senza break (qui il link a tutte le news).

Dopo l'ennesimo ritrovamento di ordigni imporanti e dopo la miriade di bombe che si scoprono giorno dopo giorno nel futuribile, e dispendioso, Parco della Pace ci viene da fare una domanda semplice semplice in attesa dei nuovi show mediatici dei nostri amministratori.

Ma prima di questa marea di ritrovamenti di ordigni potenzialmente esplosivi chi aveva (non) controllato l'area dell'ex Dal Molin permettendo che per oltre 70 anni dalla fine del secondo conflitto mondiale vi atterrassero aerei, che vi giocassero addirittura centinaia di ateti di una squadra di rugby e che a tutti gli eventi partecipassero uan quantità enorme di cittadini ignarid ei rischi che vi correvano per inandempienze altrui?

Non ci aspettiamo risposte ma silenzi meditabondi dei precedenti  sindaci e numerose conferenze stampa coordinate dall'infaticabile e impegnatissimo portavoce del sindaco attuale.

«È la show, bellezza! Lo show! E tu, cittadino inesploso, non ci puoi far niente! Niente!» 

 

 

Leggi tutti gli articoli su: Achille Variati, Bomba day, Eugenio Soldà

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network