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Nuovo arredo urbano in centro

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 18 Novembre 2009 alle 17:26 | non commentabile

Comune di Vicenza

Arredo urbano: in arrivo vasi fioriti in centro storico, nuove staccionate, panchine e sedute in legno in periferia

Panchine e staccionate in legno, vasi allestiti a fioriere, sedute nelle aree verdi e pannelli segnaletici nei parchi pubblici. Sono solo alcuni degli interventi all'arredo urbano che, con una spesa complessiva di 75 mila euro, la giunta comunale ha deciso di attuare per abbellire la città, in centro come in periferia.
Con il parere favorevole già espresso dalla Sovrintendenza ai beni architettonici di Verona, in centro storico faranno comparsa per primi, entro Natale, oltre 360 vasi fatti a mano e in terracotta che i commercianti si impegneranno a curare. Per uniformare e valorizzare la visuale estetica delle vie del centro, infatti, Palazzo Trissino ha siglato con Confcommercio una convenzione che prevede la fornitura dei vasi in comodato d'uso da parte del Comune, mentre l'associazione mapperà le vie e i punti di esposizione e - per mezzo di un incarico affidato ad un vivaista - penserà all'allestimento dei vasi a fioriere, con almeno due cambi stagionali.
"È una precisa scelta dell'amministrazione Variati - commenta l'assessore ai lavori pubblici Ennio Tosetto - quella di analizzare il contesto ambientale cittadino per rendere più gradevole la città a chi vi risiede, ma anche a chi la viene a visitare. Fondamentale in centro storico è allora la collaborazione con Confcommercio, ma stiamo lavorando sodo anche nelle periferie". L'assessore Tosetto, a questo proposito, ha dato infatti massima urgenza ad Amcps per il ripristino di circa 30 metri della staccionata che costeggia il marciapiede di ingresso all'ospedale civile, nel parcheggio di via Rodolfi: quella esistente, in effetti, risulta da anni divelta in più punti sia per atti di vandalismo sia a causa di cadute di alberi per il maltempo, con evidente rischio di scivolamento lungo le rive dell'Astichello, che in questo tratto risultano particolarmente ripide.
Nel progetto redatto dall'ufficio verde pubblico del Comune è prevista comunque anche un'altra staccionata, precisamente in viale Bacchiglione ai Carmini, luogo molto frequentato e di ingresso in centro storico, dove, in particolare all'altezza del parcheggio e per una lunghezza di 100 metri circa, risulta evidente il rischio, specie per i bambini, di scivolare nel pendio dell'argine.
Nei primi mesi del 2010, poi, verranno posate una settantina di panchine in legno con struttura in ghisa nelle aree di quartiere frequentate dagli anziani, così come nei giardini delle scuole o lungo le piste ciclopedonali. Contemporaneamente, a partire dai parchi storici e via via nei parchi gioco e nelle aree verdi attrezzate, si darà avvio al rinnovo dei pannelli segnaletici, adeguandoli ai nuovi obblighi e divieti introdotti con le recenti ordinanze sindacali, sulla falsariga della segnaletica già installata recentemente ai Giardini Salvi.
Il progetto di arredo urbano coinvolgerà a breve anche l'anfiteatro all'aperto di Parco Città: per un totale di 21 metri lineari verrà infatti dotata di sedute in legno la prima fila dei gradoni attualmente in erba, così da rendere possibile lo svolgimento di manifestazioni all'aperto anche in orario serale o comunque in condizioni di elevata umidità.
Infine, a inizio 2010, verranno installate due nuove porte da calcetto nell'area ricreativa di via Meschinelli. Logore e pericolanti, le porte precedenti erano infatti state tolte da Amcps, in attesa che venissero sostituite per garantire l'attrezzatura ai numerosi bambini del quartiere che frequentano l'area.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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