Quotidiano |

Norme sicurezza giocattoli, Manzato: tolleranza zero per chi lucra sulla pelle dei bambini

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 23 Aprile 2012 alle 15:06 | 0 commenti

ArticleImage

Regione Veneto  -  "Le nuove regole che responsabilizzano i distributori dei giocattoli sono un'arma in più contro quanti mettono in vendita giochi potenzialmente pericolosi per i bambini. L'obiettivo era e rimane la tolleranza zero: chi lucra sulla pelle dei più piccoli non merita alcuna attenuante. Informiamo i consumatori perché possano essere protagonisti nell'azione di contrasto contro chi non vuole rispettare le regole".

Lo ha detto l'assessore alla tutela del consumatore del Veneto, intervenendo questa mattina al convegno dedicato alla nuova "Direttiva sulla sicurezza dei giocattoli", organizzato nella sede di Unioncamere del Veneto con il segretario generale dell'organismo intercamerale Gian Angelo Bellati e Paolo Taverna, direttore generale di Assogiocattoli, associazione che si occupa tra l'altro dell'attività di controllo e vigilanza del mercato.
L'Italia ha recepito una direttiva comunitaria che stabilisce nuove regole e pesanti sanzioni in questo settore, responsabilizzando il distributore, del quale dovrà essere indicato nome e indirizzo (in precedenza tale obbligo riguardava fabbricanti e importatori). "Saranno proprio i distributori - ha chiarito l'assessore - a dover controllare che istruzioni e informazioni siano in lingua italiana e facilmente comprensibili, a verificare che le istruzioni per l'uso, il montaggio, il funzionamento, la sicurezza siano a norma e a informare le competenti autorità nazionali nel caso i requisiti richiesti non venissero rispettati". Le autorità nazionali competenti, dal canto loro, accertano le caratteristiche del giocattolo mediante verifiche documentarie, fisiche e di laboratorio. Se il giocattolo non risulta conforme la distribuzione viene bloccata; se mancano la certificazione CE, documentazione tecnica o avvertenze, fabbricante o importatore devono regolarizzare il tutto entro 30 giorni, pena sanzioni amministrative. La nuova direttiva, peraltro, definisce nuovi requisiti meccanico - fisici, di infiammabilità, elettrici e include tra i giocattoli qualsiasi prodotto destinato a essere utilizzato per fini di gioco da bambini di età inferiore ai 14 anni.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network