Quotidiano | Categorie: giustizia

Nuova sezione specializzata del tribunale nel territorio BPVi: contenzioso bancario. Alberto Rizzo: prerogativa la tempestività

Di Sara Todisco Mercoledi 5 Ottobre 2016 alle 14:22 | 0 commenti

ArticleImage

Si è tenuta oggi, 5 ottobre, la conferenza stampa di presentazione da parte del Presidente del Tribunale di Vicenza Alberto Rizzo della nuova sezione specializzata in contenzioso bancario. "E' la riposta della giustizia al territorio" dichiara il presidente nel descrivere l'iniziativa che partirà il 24 ottobre. Vi saranno elementi di novità che saranno il valore aggiunto della sezione, spiega il presidente. Non è ancora calcolabile il numero di procedimenti che giungeranno, ma guardando al 2015 in cui furono 308, l'anno in corso 2016 in cui (sino ad ottobre, naturalmente) sono stati 239, le previsioni per l'anno 2017 sono di qualche migliaio. "La sezione si occuperà" continua Alberto Rizzo "non soltanto delle vicende delle popolari venete, ma di tutte le questioni bancarie che potranno coinvolgere il nuovo settore, ovvero il contenzioso bancario".

Le novità stanno principalmente nella rapidità grazie alla calendarizzazione e nell'Ufficio Studi. Nel primo caso, un obiettivo inderogabile del progetto, come spiega anche il magistrato dott. Massimiliano De Giovanni, si tratta di una vera e propria cadenzatura nei procedimenti delle udienze che saranno al massimo 5 (salvo casi particolari), precisamente datate dalla prima all'ultima dal giudice in occasione della prima udienza. Sarà così possibile che da ora in poi i procedimenti non durino più di 10-12 mesi (quando prima duravano fino a 5 anni), facendo inoltre conoscere in anticipo alle parti la durata e quindi la conclusione del procedimento in maniera trasparente. La calendarizzazione sarà inoltre pubblicata sul sito del tribunale affinché venga resa pubblica e rispettata. Una prerogativa importante quella dei tempi certi e rapidi poiché "la giustizia per essere tale deve essere tempestiva", come dichiara il presidente Rizzo.
In secondo luogo l'Ufficio Studio, che ci viene illustrato dal magistrato dott. Gaetano Campo, consiste nella "formazione" di persone preparate in merito, atte a collaborare con approfondimenti e ricerche con il giudice e a facilitare nonché velocizzare il suo lavoro.
Il presidente e i magistrati, entusiasti del nuovo settore, appaiono sicuri del suo successo in quanto raccontano le vittorie di un sistema altrettanto specializzato nella sezione del Lavoro che ha portato con sé grandi risultati. I procedimenti pluritriennali, nell'ambito del lavoro, hanno infatti visto una diminuzione di circa il 32% in soli due anni (dal 67,21% al 35,95%). "Abbiamo constatato che il sistema della specializzazione funziona e lo abbiamo trasferito nel nuovo settore per i contenziosi bancari, cercando lo stesso successo nei risultati" dichiara il Presidente Alberto Rizzo. Lo stesso che rivela che sarebbero necessarie forze in più per rispondere positivamente alla quantità di procedimenti che si prevede che giungeranno nel prossimo anno, specie viste le vicende di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca.

Per il momento il settore vedrà protagonisti i due magistrati Massimiliano De Giovanni  e Gaetano Campo, l'Ufficio Studi e un'unità amministrativa. "Ma non c'è il tempo di attendere le unità di rinforzo previste in arrivo. Abbiamo intanto fatto la richiesta di almeno 3 magistrati, ma non possiamo attendere che abbia risposta per agire. Il settore bancario è tumultuoso per vari aspetti, non solo per le  Popolari venete ma anche per la crisi in generale. Questa è la nostra risposta ai cittadini e gliela vogliamo dare subito" dichiara il magistrato Campo. Il quale, assieme al magistrato De Giovanni, dovrà assolvere anche a vecchi compiti, oltre al nuovo incarico: "è un gesto di disponibilità e sensibilità" conlcude il presidente Rizzo "per un territorio che ne ha bisogno e per dei cittadini che chiedono giustizia. Oggi".

A breve il servizio di VicenzaPiù con la conferenza e le interviste.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network