Quotidiano | Categorie: Eventi

Nuova rassegna Tempo de ovi e sparasi

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 25 Marzo 2010 alle 01:48 | non commentabile

Assoartigiani Bassano e Marostica    

 

Debutta la nuova rassegna «Tempo de ovi e sparasi» proposta dai ristoratori Assoartigiani bassanesi e marosticensi

Giovedì 8 in Villa Gioiagrande a Travettore di Rosà
serata di gala a tema

C'è una ricetta principe che nella stagione primaverile regna incontrastata nella provincia di Vicenza: "uova e asparagi alla bassanese". Un binomio entrato ormai nell'immaginario gastronomico di chiunque frequenti questa parte della provincia di Vicenza, e attorno alla ricetta si stanno sbizzarrendo molti cuochi locali, a testimonianza di come anche la cucina sia un'arte in continuo fermento e movimento.
Per questo una ventina di Ristoratori Assoartigiani nei Mandamenti di Marostica e Bassano ha ideato una rassegna che si protrae per l'intera stagione primaverile, con l'invito a degustare le loro specialità e le "variazioni" sull'asparago bassanese nei rispettivi locali, scoprendo in abbinamento non solo le uova ma molte altre primizie del territorio vicentino, in primis i vini.
C'è in questa rassegna tutta la volontà di far conoscere a turisti, visitatori di passaggio, e amanti della gastronomia nonché ai vicentini stessi, tutta l'eccellenza della nostra buona tavola, con attenzione a riscoprire magari i prodotti dimenticati ma che tuttavia sono vere e proprie "preziosità" alimentari. Per dare il giusto risalto a quanto proposto dalla rassegna, ecco un appuntamento da non perdere: giovedì 8 aprile alle 20.30, presso Villa Gioiagrande a Travettore di Rosà, si terrà una serata di gala dal titolo: Percorso sensoriale alla riscoperta dell'asparago bassanese.
Una serata, dunque, in cui i Ristoratori parteciperanno con le proprie ricette "a tema" e proporranno un sorprendente e sensazionale percorso di conoscenza attorno a questo prodotto, coinvolgendo tutti i sensi corporei.
La ristorazione è difatti "l'unica arte che riesce a coinvolgere e stimolare contemporaneamente la vista, il tatto, il gusto e l'olfatto".
Così gli invitati alla serata potranno "toccare" gli asparagi e il terreno di piantagione, vedere e conoscere la loro storia e coltivazione, gustarne le proprietà alimentari e le diverse interpretazioni a tavola, ascoltare musiche di accompagnamento (così da coinvolgere anche l'udito) e... per la prima volta, persino odorare un avvincente profumo dedicato all'essenza di asparago, creato appositamente per l'occasione, e che verrà distribuito come omaggio agli ospiti della serata. Dall'ortaggio, simbolo di Bassano, dalle sue delicate e avvolgenti fragranze è infatti nato Asparagus officinalis o Sparaso che mescola i familiari sentori della terra bagnata con l'erbaceo profumo del bianco germoglio.
Tra i vari partner dell'evento, oltre ai produttori tipici alimentari della zona che collaboreranno alla realizzazione della serata, si segnala l'Istituto d'arte "De Fabris" di Nove, i cui allievi (dell'indirizzo grafico) hanno ideato il logo ufficiale della rassegna e realizzeranno una esposizione di disegni artistici creati per l'iniziativa.
Successivamente nei ristoranti aderenti all'iniziativa , fino a giugno inoltrato, il pubblico potrà scoprire gli abbinamenti agli altri prodotti alimentari artigiani, o gli accostamenti con manufatti dell'artigianato artistico locale.
Per ogni informazione sulla rassegna e per le iscrizioni alla serata di gala, si può visitare il sito www.oviesparasi.com o contattare i Mandamenti Artigiani di Bassano (tel. 0424/838300) e di Marostica (tel. 0424/168703).

 






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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