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"Nun te regghe più" record nel Vicentino: oltre 9000 firme per ridurre costi della politica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Marzo 2012 alle 21:05 | 0 commenti

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Nun te regghe più - Domani dal presidente della Camera

Dopo settimane di lavoro sul campo con eventi sociali di vario tipo, banchetti e gazebo nelle piazze per informare i cittadini e raccogliere adesioni alla loro proposta, i rappresentanti del gruppo "Nun te regghe più" saranno ricevuti domani giovedì 29 marzo dal Presidente della Camera dei Deputati, dopo aver consegnato in Cassazione le firme raccolte per la proposta di legge di iniziativa popolare (qui l'elenco delle firme per comune nel Vicentino).

E' un segnale importante, per la prima volta la terza carica istituzionale italiana riceve personalmente un gruppo di cittadini autori di una iniziativa di legge popolare, c'è da augurarsi che sia da auspicio ad un reale cambiamento nel rapporto tra mondo politico e cittadini e che non sia solo un'operazione di facciata.
Ricordiamo brevemente i termini della proposta di legge popolare, il primo ed unico articolo di questa iniziativa dice: "i parlamentari italiani eletti al senato della repubblica, alla camera dei deputati, il presidente del consiglio, i ministri, i consiglieri e gli assessori regionali,provinciali e comunali, i governatori delle regioni, i presidenti delle province, i sindaci eletti dai cittadini, i funzionari nominati nelle aziende a partecipazione pubblica, ed equiparati non debbono percepire, a titolo di emolumenti, stipendi, indennità, tenuto conto del costo della vita e del potere reale di acquisto nell'unione europea, più della media aritmetica europea degli eletti negli altri paesi dell'unione per incarichi equivalenti"
Ebbene a fronte di un numero minimo di 50 mila firme da raccogliere per poter presentare al Parlamento la proposta di legge, il comitato promotore del gruppo, che consta di 50 amministratori e di un migliaio di referenti in tutta Italia, ha raccolto in tutta la penisola circa 120 mila firme, a testimonianza della volontà di tantissimi cittadini di una politica più equa e meno costosa, e soprattutto più rispettosa nei confronti dei cittadini in questo momento di grave crisi economica e sociale.
Venendo alla realtà del Vicentino, il contributo della nostra provincia alla raccolta firme nazionale è stato a dir poco eccezionale, ammontano a oltre 9000 le firme raccolte dal gruppo di volontari berici!!!
Si tratta del maggior numero di firme assoluto raccolto in una singola provincia in Italia, superiore addirittura alle firme raccolte nelle molto più popolose metropoli Roma e Milano.
Da riscontrare, oltre all'ottimo contributo di firme del capoluogo con 1679 firme, e dei centri più grossi come Bassano (749 firme), Thiene (713 firme), Schio (676 firme), Valdagno (505 firme) e Montecchio Maggiore (259 firme) che anche alcuni comuni di medio o piccole dimensioni hanno riscontato una grande adesione dei cittadini alla proposta di legge: a Dueville sono state raccolte 525 firme, a Villaverla 426 firme, a Marano Vicentino 281 firme, a Barbarano Vicentino 196 firme.
I cittadini di Vicenza e provincia hanno voluto dare un segnale molto forte di quanto grande sia oggi la distanza tra politici e cittadini e richiedono un grosso passo indietro ai loro rappresentanti per ridurre drasticamente i costi di quella che ormai è diventata una casta, a favore di una politica fatta di maggior equità e soprattutto vicinanza dei politici rispetto alle problematiche del popolo.
Il popolo vuole una politica diversa, a misura di cittadino, il politico deve servire i cittadini e non servirsi della politica per i propri interessi, il grande successo di questa iniziativa nata dai cittadini, senza partiti politici alle spalle, senza sponsor, senza finanziamenti, ma pieni di passione e con un cuore enorme dimostra che si può fare una politica seria, onesta e vicina ai cittadini senza gli altissimi costi e sprechi che la politica fatta dall'"alto" comporta attualmente.
Un ringraziamento è d'obbligo all'incredibile squadra di volontari vicentini, oltre venti persone tra referenti e collaboratori che in questi mesi hanno spesso tolto parte del loro tempo dedicato al lavoro, alle famiglie, alle proprie attività per dedicarsi anima e corpo a questa grande iniziativa di democrazia, di civiltà e di giustizia, diffondendo capillarmente in tutti i comuni della provincia l'iniziativa e le possibilità di aderire ad essa, organizzando cene e convegni per la sensibilizzazione a questo tema, e con una presenza costante e significativa in molte piazze della provincia con i loro gazebo durante i fine settimana degli ultimi mesi per raccogliere adesioni alla proposta; un lavoro di squadra eccezionale da parte di un gruppo di grandi persone che hanno lasciato da parte i loro personalismi per unire le forze per il raggiungimento di un obiettivo comune.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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