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Nucleare, Berlato: discutere sulla base di dati scientifici e non dell'emotività

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 22 Marzo 2011 alle 19:55 | 0 commenti

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Sergio Berlato, Pdl - Il Consiglio regionale del Veneto si appresta a discutere la mozione "no al nucleare" presentata dal Pd.
L' on. Sergio Berlato, Deputato al Parlamento europeo e Coordinatore per il Nordest del Movimento ecologista europeo Fareambiente, è intervenuto ricordando che " la produzione di energia da fonte nucleare non è un argomento da tifo calcistico e che può essere discusso sulla base delle emozioni del momento, così come purtroppo sta facendo il PD presentando al sua mozione contro il nucleare".

"Questo clima di strumentalizzazione da parte della sinistra - continua Berlato - viene purtroppo favorito anche dalle posizioni ambigue della Lega nord che assume la comoda posizione di partito favorevole al nucleare quando è al Governo del Paese, trasformandosi camaleonticamente in partito contrario quando governa la Regione".
Per quanto riguarda l' individuazione di possibili siti sul territorio nazionale, l' on. Berlato tiene a ribadire "che questa scelta è favorita dalle indicazioni tecnico scientifiche fornite dagli esperti che metteranno gli amministratori nelle condizioni di fare le scelte più idonee per garantire la sicurezza dei cittadini ed il rispetto dell'ambiente. La crescente domanda di energia impone la diversificazione dell'approvvigionamento delle fonti energetiche alternative al petrolio, come le fonti energetiche rinnovabili quali il solare, l'eolico ed il nucleare.
Non vorremmo che i soliti interessati avversari del nucleare, spesso finanziati dai petrolieri, tentassero ancora una volta di strumentalizzare quanto avvenuto in Giappone per favorire la nostra dipendenza energetica dal petrolio e dai suoi derivati.
In Italia oltre 8.000 persone muoiono ogni anno per effetto dell'inquinamento provocato dalla combustione dei derivati dal petrolio. Ma di questo nessuno parla, soprattutto se l'attenzione dell'opinione pubblica viene catalizzata sulla paura di ciò che può accadere da un disastro nucleare.
Ci auguriamo che la discussone sulle fonti energetiche alternative al petrolio - ha concluso l'on. Sergio Berlato -possa essere affrontata con serenità ed obiettività, garantendo ai cittadini adeguata e corretta informazione per evitare che la facile strumentalizzazione ci possa rendere ancor più schiavi delle intemperanze e delle instabilità dei paesi produttori di petrolio, come l'esperienza di questi giorni ci sta, purtroppo, ancora una volta dimostrando.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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