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Noventa: B2 in esilio a Rovigo, giovanili a Ruggiero

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 8 Giugno 2010 alle 19:35 | 0 commenti

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Volley Noventa - L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina deve trasferirsi a Rovigo per la mancanza dell'impianto ma ingaggia Maurizio Ruggero per il settore giovanile. Il presidente Salvatore Fabio, 'col cuore straziato e sanguinante' per il trasferimento, ringrazia gli sponsor e i dirigenti: "Atlete e tecnici hanno solo fatto il loro dovere!"
L'Ipag Verde Bio Noventa Vicentina di B2 deve trasferirsi a Rovigo perchè il PalaVeronese sarà inagibile e per almeno 5 mesi, questa è l'amara decisione e la triste notizia, contro la quale il presidente Salvatore Fabio ha lottato prima di essere costretto a prendere l'una e dare, poi, l'altra. "Non è stata questa una decisione nè semplice nè indolore da prendere - dice il presidente Salvatore Fabio - ma è una situazione obbligata e forzata perchè è stato impossibile trovare nei dintorni una struttura alternativa al PalaVeronese".

"Certo che dover 'parcheggiare' la squadra a Rovigo, in collaborazione col Lendinara, dopo 40 anni di pallavolo di livello a Noventa della nostra società che si aggiungono ai 20 precedenti della società con cui ci fondemmo - continua Fabio - non è certo il modo migliore per festeggiare i nostri 40 anni per giunta dopo un ottimo campionato. Sperando di non ripetere la triste parabola del Vicenza, iniziata col suo trasloco obbligato a Imola, per noi trasferire la squadra maggiore a Rovigo, che lì giocherà col nostro codice, è ora ineluttabile. Mi sento col cuore straziato e sanguinante e mi sento schiacciato sotto il peso di dover far perdere a Noventa quello che era un servizio sociale e sportivo alla città e ai noventani che a sabati alterni avevano un modo per trascorrere una serata con la pallavolo di qualità! La gente sapeva come passare la sera".
"Ho provato di tutto - continua Fabio - ma mi ha anche scoraggiato alla fine l'atteggiamento di qualche atleta che ha anteposto esigenze personali a quelle della società. La loro indisponibilità a continuare il percorso con noi ha fatto precipitare la situazione". Ed è chiara l'allusione ad alcune ragazze che hanno preso, per vari motivi, la direzione di Padova e Verona non semplificando la vita del club,che, magari, se avesse potuto contare su un minimo di continuità del gruppo, avrebbea ncora provatoa cercare una soluzione più vicina anche se, comunque, lontana dal suo pubblico.
"Mi sento di ringraziare - ha detto ancora Salvatore Fabio - Andrea Cunial, titolare della Verde Bio, e Luciano Pastorello, titolare della Ipag, che ci hanno permesso di disputare bene anche questo campionato e che erano ancora disposti a seguirci in B2 ma a Noventa, mentre ora ci aiuteranno per le giovani del minivolley, della under 12, 14, 16 e 18 e per la neopromossa in prima divisione Ipag Verde Bio Noventa, che continuerà a giocare in una qualche palestra di Noventa".
"Se la B2 ha fatto quest'anno il grande campionato che tutti ci riconoscono - ha chiuso un sempre più amareggiato Salvatore Fabio - lo dobbiamo a molti di quelli che si vedono poco, il Vicepresidente Mariano Baretta , il segretario Francesco Merlo, l'accompagnatore Osvaldo Coltro e il nostro magnifico fisioterapista ipovedente Manuel Canazza. Queste persone, insieme al sottoscritto, sono quelle che hanno attrezzato un'equipe tale da permettere alla squadra di disputare un campionato ottimo. Un grande merito va a loro, perché giocatrici e tecnici, bisogna dirlo, hanno solo fatto il loro dovere a fronte degli ingaggi economici promessi e tutti elargiti!"
Ma la pallavolo a Noventa, nonostante il trasferimento, che ci si augura provvisorio a Rovigo, non finisce qui.
Infatti il presidente termina le sue dichiarazioni con un messaggio concreto di continuità e di fiducia e con l'annuncio dello staff completo del giovanile: "Il prossimo anno abbiamo ingaggiato per il settore giovanile un tecnico di valore che già ha allenato qui in B1 oltre che in serie A a Reggio Emilia: Maurizio Ruggiero, infatti, da oggi è il coordinatore tecnico del settore giovanile e allenerà direttamente l'under 16, mentre a Guido Rizzato verrà affifdata la squadra che lui stesso ha portato in Prima divisione. L'under 12 e l'under 14, infine, continueranno ad essere allenate da Giorgio Vaccaro, mentre continueremo a prestare grande attenzione al minivolley pensando al futuro. Per ora è così, ma a Noventa continuiamo ad amare il volley non arrendendoci neanche doi fronte alla mancanza dell'impianto principale!"

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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