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"Notte bianca" del 24 giugno, Questura di Vicenza: tutto all'insegna della tranquillità

Di Note ufficiali Domenica 25 Giugno 2017 alle 15:58 | 0 commenti

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Nella serata di ieri e fino a notte inoltrata, la città di Vicenza è stata il teatro della manifestazione "Notte bianca". Il servizio di ordine e sicurezza pubblica, pianificato dalla Questura di Vicenza e attuato dalle donne e dagli uomini donne della Polizia di Stato unitamente a personale dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza ha consentito alle migliaia di persone intervenute di partecipare all'evento nella massima sicurezza. Per l'occasione, il servizio di pattugliamento effettuato dai poliziotti a bordo di biciclette MTB di recente istituzione è stato impiegato per meglio vigilare l'area pedonale del centro cittadino (nella foto poliziotti con MTB e col questore Petronzi, ndr).

Ha partecipato fattivamente al servizio anche personale di due Specialità della Polizia di Stato: la Polizia Stradale che ha effettuato controlli straordinari per il contrasto della guida sotto l'effetto di alcool e stupefacenti (nr. 41 persone controllate e nr. 3 patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza) e la Polizia Ferroviaria che ha vigilato in particolare sui flussi di persone in Stazione ferroviaria e nelle aree adiacenti.
Il dispositivo è stato integrato da personale della Polizia Locale e dai volontari della protezione civile, coordinati dal Centro Operativo Comunale (C.O.C.) appositamente convocato dal Sindaco di Vicenza, che hanno costantemente presidiato i varchi di accesso al centro cittadino.
Il Comune di Vicenza ha decisamente contribuito alla riuscita del servizio anche grazie alla implementazione delle difese passive, con la posa di barriere in cemento e la predisposizione di transennamenti, nonché all'emanazione di un'ordinanza che ha vietato la vendita e la somministrazione di bevande in contenitori di vetro e lattine.
Nell'ambito dei controlli ai varchi di accesso e nel centro cittadino sono state controllate un centinaio di persone, anche con l'uso di metal detector ed alla presenza di un artificiere della Questura di Belluno, al fine di garantire un discreto filtraggio alle aree di maggiore affluenza.
Emblematico il fatto che nella serata e nella nottata sia stato registrato un numero inferiore di richieste di intervento al 113 della Polizia di Stato ed al 112 dei Carabinieri rispetto ai fine settimana precedenti; in ogni caso, non si sono registrate risse o colluttazioni.
Qualificata la presenza e l'attività dei mezzi dedicati alla assistenza sanitaria che hanno attuato il piano sanitario predisposto, garantendo un primo soccorso a quanti del pubblico hanno avuto la necessità di avvalersi di un tempestivo intervento medico.
Il Questore di Vicenza, dott. Giuseppe Petronzi, ringrazia tutti gli Enti, ciascuno per le rispettive competenze, coinvolti nel dispositivo di safety e di security, nonché gli organizzatori e i tanti volontari che, in un'ottica di sicurezza sempre più partecipata, anche con la collaborazione di soggetti privati, hanno contribuito al mantenimento dell'ordine e della sicurezza, garantendo così la buona riuscita dell'evento.
Una comune presa di coscienza della delicatezza dell'evento e la predisposizione di idonee misure, coerenti con lo spirito dell'iniziativa, hanno reso possibile lo svolgimento di una serata all'insegna del divertimento in una cornice di compatibile sicurezza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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