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Noi che credevamo nella BpVi & in VBanca: "Un po’ di verità sul decreto del consiglio dei ministri sulle banche venete"

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 28 Giugno 2017 alle 17:36 | 0 commenti

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L'associazione Noi che credevamo nella BpVi & in VBanca dà qualche delucidazione sul decreto del consiglio dei ministri sulle banche venete. Con questo Decreto si svuotano due banche in difficoltà, Popolare di Vicenza e Veneto banca di tutto il capitale e l'attivo, impedendo ai cittadini che stavano facendo loro causa, di vedersi restituito il maltolto. Avevamo, proprio in questi giorni, sentenze a noi favorevoli che stavano restituendoci dignità e risparmi e che stavano portando a galla la verità. Questo Decreto congelerà e invaliderà ogni causa presente e futura annullando diritti Costituzionali e norme del Codice Civile.

Con questo Decreto si regalano 5 miliardi ad una banca privata a spese di tutti. Noi avevamo presentato alternative valide e credibili che insieme alle offerte di alcuni fondi sono state volontariamente ignorate. Per questo motivo, venerdì 30 giugno a Vicenza alle ore 20:00 in piazza dei Signori, abbiamo organizzato una manifestazione dal titolo "crimine popolari venete". Questo governo ci ha pugnalato alle spalle lasciandoci senza diritti e senza dignità, ha fatto l'interesse di pochi a discapito di tutti. Chiediamo immediata sospensione del Decreto e un incontro con il Governo.

Se anche tu pensi che non si può continuare così, unisciti a noi venerdì 30 alle ore 20:00 in piazza dei Signori a Vicenza. Per noi, per te, per il nostro futuro perché questa volta hanno toccato la fiducia dei risparmiatori. E cosa faranno la prossima volta?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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