VicenzaPiùComunica |

No Pfas Day, gazebo in Corso Palladio

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 8 Aprile 2016 alle 18:13 | 0 commenti

ArticleImage

Riceviamo da Raffaele Colombara, Consigliere Comunale lista Variati, e pubblichiamo

Anche Vicenza partecipa al No Pfas Day, contro l’inquinamento dell’acqua contaminata dai Pfas. Per tutta la giornata di domenica 10 aprile 2016 sarà possibile informarsi sull’inquinamento delle acqua che ha colpito il vicentino e firmare a sostegno di due petizioni rivolte a Regione e Governo. Allestiremo in collaborazione con il Coordinamento Acqua Libera dai Pfas uno spazio in Corso Palladio, angolo Contrà del Monte, dove sarà possibile firmare.

1.  la richiesta alla Regione Veneto di cambiare le fonti di approvvigionamento degli acquedotti contaminati dalle sostanze perfluoroalchiliche (Pfas);

2.  la richiesta ai Ministeri dell’Ambiente e della Salute di definire i limiti di legge alla presenza di queste sostanze nelle acque potabili, nelle falde acquifere e nelle acque di scarico, limiti che dovranno essere equiparati alle normative più restrittive attualmente vigenti a livello internazionale.

Due anni fa l’allarme; poi, gli interventi di filtraggio, le rassicurazioni, gli esposti, fino alle analisi che mettono in evidenza una diffusione dei pfas anche in uova, carni e ortaggi a Creazzo.

Inquinamento a Km Zero. L'area ha raggiunto i 180 chilometri e interessa una cinquantina di Comuni veneti tra cui venti vicentini. È perciò importante che i cittadini facciamo sentire la loro voce.

Leggi tutti gli articoli su: Corso Palladio, Raffaele Colombara, pfas

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network