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No Cash Trip a Vicenza, il viaggio senza denaro contante incontra Variati e Zanetti

Di Emma Grande Lunedi 6 Luglio 2015 alle 15:52 | 0 commenti

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Un team composto da quattro persone. il giornalista Gianluigi De Stefano, l’esperto di comunicazione digitale Daniele Cinà e due videomaker, Nicola Cavalazzi e Fred Portelli, sta portando in giro per l’Italia l'iniziativa ideata e realizzata dall'Associazione CashlessWay , presieduta da Geronimo Emili, che promuove strumenti digitali di pagamento.

Il No Cash Trip è un viaggio in auto per l'Italia, senza denaro contante per scoprire se e come funziona il rapporto tra cittadino e istituzioni in materia di e-payment e servizi digitali. Il viaggio, che toccherà le principali città italiane e che si concluderà il 9 luglio, è arrivato il 5 luglio a Vicenza. L’ “equipaggio” ha intervistato il Sindaco di Vicenza Achille Variati e incontrato Filippo Zanetti, Assessore alla Semplificazione e Innovazione.

Di seguito il resoconto degli organizzatori sull’incontro:

Partito giovedì 2 luglio da Roma, dopo Puglia, Sardegna e Umbria entra in Veneto il format di viaggio che attraversa l'Italia per scoprire se e come funziona il rapporto tra cittadino e istituzioni in materia di ePayment e servizi digitali.
Dopo Roma, Bari, Cagliari e Assisi, i 4 nocashnauti del  #NoCashTrip3 hanno raggiunto Vicenza. Attraverso  l'hashtag #NoCashTrip3 è possibile seguire le vicende in tempo reale di Gianluigi De Stefano, Daniele Cinà, Nicola Cavalazzi e Federico Portelli. 
Vicenza è una piazza d’eccellenza per quanto riguarda la mobilità e i pagamenti digitali. I servizi mobile a Vicenza sono infatti davvero tanti e tutti pagabili con lo smartphone attraverso le app studiate da Bemoov: dall’acquisto di biglietti e abbonamenti per il trasporto, ai parcheggi in struttura, alla sosta su strisce blu e ai permessi per i residenti grazie all’App Sosta Facile, fino ad arrivare alla biglietteria teatrale e museale con l’App Vivaticket, e presto si arricchiranno con il pagamento delle bollette di AIM Energy. Insomma una vera e propria “Mobile Payment City” che oggi ha dati di penetrazione del mobile da nord Europa visto che, ad esempio, più del 30% degli abbonati vicentini usa già il telefonino per comprare i titoli di viaggio. Oggi l’equipaggio ha testato, assieme all’Amministrazione comunale, il sistema di trasporto pubblico. In Italia il Mobile Payment & Commerce da remoto, l'acquisto di beni e servizi attraverso le app del proprio smartphone vale circa 2 miliardi di euro nel 2014 e si prevede varrà tra 4 e 5 miliardi di euro nel 2017. Gli italiani si avvicinano ai pagamenti da cellulare soprattutto attraverso i contenuti digitali e l'utilizzo di servizi di trasporto pubblico: nel 2014 sono stati 3 milioni i biglietti dei mezzi pubblici acquistati via smartphone, 2 milioni i servizi di car-sharing e 1 milione le ore disosta.
L'Assessore alla Semplificazione e Innovazione di Vicenza Filippo Zanetti ha mostrato come sia possibile pagare i biglietti dei mezzi di trasporto pubblici attraverso l’app Go Bemoov, o inviando un semplice sms.  Inoltre, ha illustrato come negli orari notturni gli utenti possano attivare la corsa anche con l’App BuyBemoov direttamente alla fermata del bus inquadrando con lo smartphone il QRCode presente sulla palina. Con questo sistema l'amministrazione comunale diVicenza ha sostituito le corse notturne regolari dei mezzi pubblici che spesso viaggiavano vuoti (con un risparmio di circa 120.000 euro l’ anno) e assicurato un servizio più efficiente ai cittadini.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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