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New work di Edouard Lock a Vicenza Danza: La La La Human Steps al Comunale venerdì

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 9 Febbraio 2011 alle 23:25 | 0 commenti

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Arteven, Teatro Comunale di Vicenza  -  La compagnia canadese La La La Human Steps al comunale. Venerdì 11 febbraio 2011, unica data veneta

Appuntamento delle grandi occasioni nella programmazione della stagione di danza del Teatro Comunale di Vicenza: venerdì 11 febbraio 2011 alle ore 21.00 unica data veneta della tournée italiana della compagnia canadese La La La Human Steps con il nuovo spettacolo - ancora senza nome - che ha debuttato con grande successo in prima mondiale il 5 gennaio ad Amsterdam, coreografie di Édouard Lock, musica di Gavin Bryars.

La nuova produzione, un "New Work" senza nome, è stata creata per celebrare i 30 anni di attività dell'eclettica compagnia canadese, diretta dal cinquantaseienne Édouard Lock, una rappresentazione per 10 danzatori e 4 musicisti, uno splendido esempio di coreografia di grande profondità, raffinatezza, varietà di movimento e ricchezza emotiva.
L'incontro con la Danza che introduce lo spettacolo, si svolgerà venerdì 11 febbraio alle 20.00 e sarà condotto da Silvia Poletti, critica e giornalista fiorentina, esperta di danza contemporanea ("Il Corriere della Sera", "Danza&Danza", delteatro.it) amica da molto tempo di Vicenza Danza, autrice di saggi su importanti coreografi.

La rassegna di danza del Teatro Comunale - Vicenza Danza XV edizione - è promossa e sostenuta dalla Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza in collaborazione con Arteven, a cui è affidata la direzione artistica, con il sostegno di Fiamm, Estel e Develon come partner, Inglesina, Igvi, Gruppo Beltrame, Costa Crociere, Gruppo Ribes e Immobiliare Olimpica come sponsor e Il Giornale di Vicenza e Classica-Sky 728 come media partner.

Dopo la prima mondiale in Olanda e alcune tappe in Germania, la nuova produzione canadese sarà in Italia solo in pochissime date: al Comunale di Ferrara il 9 febbraio, a Vicenza l'11, il 15 febbraio al Teatro Ponchielli di Cremona e il 18 a Torino (Officine del Vapore, Collegno).
Il nuovo lavoro di Lock è ispirato a due grandi amori fantastici, due tragiche storie d'amore tradotte in musica "Didone ed Enea" di H. Purcell e "Orfeo e Euridice" di C.W. Gluck, rivisitate e destrutturate nel suo stile, sulla partitura originale di Gavin Bryars.
Una danza complessa, al ritmo di microsequenze, che unisce le due opere in un'unica ode armoniosa e sostanzialmente le reinventa, accompagnata dalle partiture di ispirazione barocca eseguite dal vivo.

Sulla scena una quantità infinita di gesti e magnifici giri di uomini e donne, eleganti, rigorosamente in nero secondo il tipico stile dei La La La Human Steps.
Dopo l'ouverture musicale, il sipario si alza sulla figura di una danzatrice a terra, inarcata, con un braccio alzato; il suolo verrà poi utilizzato drammaticamente, durante gli scambi tra le coppie, e ogni volta che i danzatori si riuniranno dopo una separazione o si alzeranno per ritrovarsi, in una riconciliazione emozionale, sempre seguita da un'altra rottura, una sorta di circolo vizioso in cui i personaggi vivono e interpretano la loro storia.
Lock - artista originale poliedrico - è sicuramente tra i coreografi meno sentimentali, ma il suo lavoro mostra comunque il tentativo degli esseri umani di mettersi in relazione. Nell'ultimo brano, Lock non riporta in scena le trame delle due tragiche storie d'amore, ma l'evocazione di quelle passioni e la pregnante consapevolezza che tutti i rapporti umani, non importa quanto intensi, sono schiavi della mortalità. Ad intervalli, due schermi verticali calati in parallelo mostrano una ragazza da una parte che dialoga, in una emozionante conversazione, con lei invecchiata dall'altra, perché invecchiare e morire sono inevitabili e nessuna quantità di giri e movimenti - come suggerisce la nuova produzione - possono ritardare il destino.

La Compagnia La La La Human Step, formazione canadese di danza contemporanea, è stata fondata nel 1980 a Montréal da Edouard Lock, all'epoca attivo nel cinema e nella danza con Les Grands Ballets Canadiens, oltre che alla testa dei Lock Danseurs. Tra le sue coreografie: "Lilly Marlene in the Jungle" (1981), "Oranges" (1982), "Businessman in the Process of becoming an Angel" (1983), "Human Sex", "New Demons" (1987), "Infante c'est Destroy" (1991). Il gruppo si è guadagnato vasta notorietà con la scatenata e androgina solista Louise Lecavalier, con la rude musica rock dal vivo e attraverso la collaborazione ai videoclip di rockstar come David Bowie, per il quale Lock ha coreografato anche lo spettacolo "Look back in Anger" e grazie anche alle sue produzioni video, "La La La Human Sex duo nº 1", "Fractales", "Velasquez's little Museum.

Per lo spettacolo di venerdì 11 febbraio sono disponibili pochissimi biglietti; si possono acquistare on-line sul sito del Teatro Comunale, www.tcvi.it oppure alla biglietteria del Teatro Comunale, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30; martedì, giovedì e sabato anche dalle 11.00 alle 13.30 e, se non esauriti in prevendita, anche il giorno stesso dell'evento, disponibili un'ora prima dello spettacolo. I biglietti sono in vendita anche in tutti gli sportelli della Banca Popolare di Vicenza. Il prezzo è di 36 euro per il biglietto intero, 31 euro per il biglietto ridotto over 60, 26 euro per il biglietto ridotto under 25.

 

Informazioni per i biglietti
Teatro Comunale Città di Vicenza tel. 0444.324442
www.tcvi.it  [email protected]

Informazioni per gli spettacoli
ARTEVEN tel. 041.5074711
www.arteven.it [email protected]

Sede degli spettacoli
Teatro Comunale Città di Vicenza - Viale Mazzini 39; il parcheggio è gratuito.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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