Nencini(Psi): il pluriomicida Battisti ospite del Brasile come i criminali nazisti
Giovedi 9 Giugno 2011 alle 12:24 | 0 commenti
Riccardo Nencini, Psi - I Socialisti chiedono di essere ricevuti urgentemente dall'ambasciatore brasiliano. "L'idea che tra qualche ora il pluriomicida e pluricondannato Cesare Battisti ciondolerà libero, beffardo e felice tra Copacabana e Ipanema, indigna e sgomenta quanti speravano che il Supremo Tribunal Federale di Brasilia rendesse giustizia alle famiglie delle vittime di un brutale assassino e alla giurisdizione di una nazione democratica, sovrana e storicamente amica dello stato sudamericano, cancellando l'inaudito atto di arbitrio compiuto dall'ex presidente Lula".E' il commento di Riccardo Nencini, segretario nazionale del Psi, avuta la notizia della decisione brasiliana di non estradare Battisti.
"Se si disattendono così clamorosamente i trattati - prosegue il leader socialista - se gli standard giuridici sono questi, il Brasile sarà pure una forza emergente sul piano della crescita economica, ma è evidente che l'epilogo di questa vicenda lo rende del tutto identico alla nazione che negli anni 50 e 60 ospitava e proteggeva i criminali di guerra nazisti".
Nencini, che nello scorso mese di gennaio aveva sollecitato con una lettera l'Internazionale socialista ad assumere un' iniziativa a sostegno del diritto italiano di vedere consegnato il terrorista, ne ha anche per il Governo italiano:
"Il caso Battisti e la sua conclusione - osserva Nencini - segnala la scarsa credibilità raggiunte in questi anni dal nostro Governo e dalla nostra diplomazia sullo scenario internazionale. Suppongo che se al posto di Battisti il protagonista della vicenda fosse stato un terrorista dell'Ira o della Raf, e se gli interlocutori del Brasile fossero stati Gran Bretagna o Germania, la conclusione sarebbe stata totalmente diversa da quella che l'Italia oggi deve subire. Una ragione di più - conclude Nencini - perchè Premier e governo tolgano rapidamente il disturbo".
Il segretario nazionale del Psi, Riccardo Nencini, ha chiesto di essere urgentemente ricevuto- si legge in una nota dell'ufficio stampa - dall'ambasciatore brasiliano José Viegas Filho, unitamente ad una delegazione di membri della segreteria nazionale, Bobo Craxi, responsabile esteri del Psi, Marco di Lello, coordinatore nazionale della segreteria, Gerardo Labellarte, responsabile nazionale Enti Locali e Luca Cefisi, membro dell'ufficio di presidenza del Pse.
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