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Nel segno dell'innovazione: viaggio in Cina per gli studenti Cuoa

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 3 Aprile 2012 alle 23:41 | 0 commenti

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Fondazioni Cuoa - Di ritorno dall'Oriente gli allievi della prima edizione del Master in Management dell'Innovazione hanno scoperto, tra visite aziendali, lezioni di global management e scambi di opinioni e idee, da dove nasce la capacità imprenditoriale che sta facendo crescere l'economia asiatica
Una full immersion di una settimana in due Università (con insegnanti cinesi) e in sette aziende diverse (cinesi, italiane e altre multinazionali). Sono questi i numeri dello study tour in Cina che ha coinvolto gli allievi della prima edizione del Master in Management dell'Innovazione targato Fondazione CUOA.

Da lunedì 19 a venerdì 23 marzo scorsi gli studenti del master hanno avuto modo di capire come la Cina sia un paese dalla forte capacità innovativa e imprenditoriale e dove un mercato grande e crescente è pronto ad accogliere sempre più delocalizzazioni. «Solo andando in Cina e confrontandosi con Cinesi e Italiani che vivono lì da anni è possibile scoprire qualcosa del "nuovo mondo" e del "nuovo mercato". La complessità della società e della cultura si può cogliere solo toccandola con mano», commenta Roberto Filippini, Direttore scientifico del Master in Management dell'Innovazione. «La Cina oggi ha un'economia moderna e sa fare molta innovazione. La conoscenza di questa realtà diventa quindi indispensabile per chi si occupa di mercati, tecnologie e aziende», conclude Filippini.
Gli studenti hanno avuto l'occasione di incontrare top manager e imprenditori che da anni operano in Cina presso multinazionali, aziende cinesi e italiane, tra cui Shanghai Volkswagen Auto Corporate; Shanghai Bao Steel, il maggiore gruppo siderurgico cinese ed uno dei maggiori produttori mondiali di acciaio; General Electric Oil&Gas GE Oil & Gas, leader mondiale nelle attrezzature di alta tecnologia e servizi per tutti i segmenti del petrolio e del gas; Sabaf, leader nella produzione di componenti per cucine a gas; Mini Gears, società manifatturiera del gruppo Carraro; Faist, specializzata in costruzioni meccaniche, e Carel-China, leader nel mercato della refrigerazione, del condizionamento dell'aria e dell'umidificazione.
Gli studenti hanno inoltre avuto l'opportunità di seguire delle lezioni tenute da docenti cinesi presso alcune delle più importanti università Cinesi, come la Jiao Tong University of Shanghai e la Zhejiang University con le quali Fondazione CUOA ha attivato forme di collaborazione e partnership.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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