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Negozi di cannabis, Il Popolo della Famiglia Veneto: “chiuderli per Natale"

Di Note ufficiali Mercoledi 19 Dicembre 2018 alle 11:52 | 0 commenti

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Il Popolo della Famiglia del Veneto chiede - con questo comunicato - la chiusura dei negozi di cannabis light in questi giorni di shopping natalizio: «Riteniamo grave che sul nostro territorio nei giorni dedicati all’acquisto di doni per il Santo Natale facciano affari d’oro esercizi commerciali che vendono cannabis seppure nella versione sedicente ‘light e legale’. 

Una recentissima attività di perquisizioni a tappeto nei sedici negozi di cannabis light di Forlì e provincia ha dimostrato che in questi negozi si spaccia sostanza illegale arrivando al sequestro di infiorescenze per oltre 750mila euro di valore. Invitiamo la Guardia di Finanza e le forze dell’ordine a operare in questo senso anche sul nostro territorio, almeno per salvaguardare il senso della festa che tradizionalmente riguarda la famiglia e i bambini.»

Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia ha dichiarato: «Il Consiglio superiore di sanità ha segnalato al ministro della Salute la necessità di chiudere questi negozi perché la sostanza cosiddetta ‘legale’ che viene venduta potrebbe essere molto nociva soprattutto per i giovanissimi. Per tutta risposta il ministro Grillo ha licenziato l’intero Consiglio superiore di sanità. Noi chiediamo di essere conseguenti all’allarme lanciato dal Css e all’attività meritoriamente svolta a Forlì. Quei negozi sono pericolosi e poiché per Natale stanno vendendo tonnellate di materiale, per la salute pubblica come Popolo della Famiglia chiediamo di sospenderne l’attività almeno per tutta la durata delle feste natalizie, del Capodanno e dell’Epifania».


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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