NCD e Toniolo su statuto speciale in Veneto e decreto Valdastico Nord
Venerdi 9 Gennaio 2015 alle 20:50 | 0 commenti
Il Gruppo consiliare NCD Veneto Autonomo il consigliere regionale Costantino Toniolo dichiarano "pieno appoggio a proposta di Luca Zaia per il Veneto a statuto speciale: che i parlamentari veneti facciano squadra in modo trasversale come fanno sempre i loro colleghi delle regioni autonome!". Toniolo interviene anche sulla notizia dell'avvio da parte del Ministro delle infrastrutture dell'iter parlamentare finalizzato all'approvazione di un decreto del Presidente della Repubblica per il completamento a Nord della A31: "Lupi è stato di parola!".
"Appoggiamo in pieno la proposta avanzata dal presidente della Giunta del Veneto Luca Zaia, di inserire la parola Veneto nel primo comma dell'articolo 116 della Costituzione e condividiamo la sua esortazione a tutti i parlamentari veneti di fare squadra per un unico risultato: rendere il Veneto una regione a statuto speciale!"
Lo afferma il presidente della commissione Statuto di palazzo Ferro Fini, Carlo Alberto Tesserin (NCD), che interviene per conto di tutto il Gruppo consiliare NCD Veneto Autonomo.
Il NCD Veneto Autonomo ha presentato il progetto diventato legge regionale per il referendum per l'autonomia del Veneto, portato in aula dal consigliere Costantino Toniolo e approvato a maggioranza. Il Gruppo e il partito a livello regionale hanno nel frattempo anche mutato il nome da NCD a NCD Veneto Autonomo.
"L'autonomia della nostra regione potrebbe risolvere anche un altro problema", prosegue Tesserin, "ovvero il peso politico del Veneto nel nuovo Senato delle Regioni dove una regione autonoma come il Trentino Alto Adige per ora avrebbe in proporzione più rappresentanti di noi pur avendo un quinto di popolazione".
"Come NCD riteniamo", conclude Tesserin, "che sia necessario che i parlamentari veneti una volta tanto facciano come fanno sempre i loro colleghi delle regioni autonome, Friuli Venezia Giulia in testa: e cioè, al di là del colore politico quando necessario e soprattutto quando il gioco si fa duro, fanno sempre gli interessi amministrativi ed economici della loro regione, delle province, dei comuni e dei cittadini che rappresentano!"
"Se qualcuno non credeva ancora a quello che il Ministro Maurizio Lupi ci ha detto anche a Vicenza sulla Valdastico Nord, ora ha la prova che non stava scherzando: Lupi è stato di parola quando ha detto che la Valdastico Nord bisogna realizzarla nonostante il no di Trento!"
"Il Ministro Lupi anche grazie all'insistenza mia e del nostro movimento vicentino e veneto del NCD", prosegue Toniolo, "ci ha portato fino ad ora i finanziamenti per la Tangenziale Nord e anche per completare finalmente la TAV e risolvere il passaggio a Vicenza del treno ad alta velocità !"
"Ora", sottolinea Toniolo, "sta aiutando concretamente il Vicentino e il Veneto a portare a completamento un'opera stradale che così com'è sarebbe in parte sottoutilizzata".
Il consigliere Toniolo ricorda che la Valdastico porterà sicuramente benefici al tessuto economico e produttivo vicentino e veneto, in particolare alle zone che saranno collegate presto dell'area della Riviera berica tra i Colli berici e gli Euganei e del Basso vicentino, della Bassa padovana e del Polesine.
"Per non parlare", conclude Toniolo, "del beneficio che Vicentini, Padovani e Polesani avranno con un tracciato più breve per collegarsi verso il Brennero e i paesi del Nord Europa"
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