Nasi sopraffini a Vicenza
Sabato 25 Gennaio 2014 alle 14:13 | 0 commenti
Riceviamo da Italo Francesco Baldo e pubblichiamo - E’ notizia di ieri che il Sindaco e il suo Vicesindaco, dopo aver annusato l’aria nella zona che sarà della prossima Mostra in Basilica Palladiana, hanno disposto che il ristorante, allocato sempre nel monumento, non debba più proporre ai suoi avventori determinati “piattiâ€, perché il loro, speriamo, profumo, ammorba l’aria del salone.
Si provocherebbe così un disagio ai visitatori e magari qualche danno pure alle opere esposte. Una IMPORTANTE decisione, di quelle che lasciano il segno e qualificano il servizio che gli amministratori forniscono alla città .
Purtroppo questi sopraffini nasi, mai si sono recati alla Biblioteca Civica Bertoliana, la clinica dell’anima come recita, in classico greco, il suo antico motto, ora scomparso. Se lo avessero fatto, ma sono sempre in tempo, chiuderebbero la Biblioteca stessa e provvederebbero immantinente a sanare la fonte dell’odore nauseabondo che si respira all’ingresso. I miasmi di cui nessuno pare accorgersi, perché poco “fine†il parlarne, danneggiano probabilmente i libri, ma pure  le opere d’arte poste all’ingresso, tra cui il bel busto, di fattura francese se non erro, del fondatore che non viene nemmeno spolverato.
Ora che ho compreso la natura sopraffina dei nasi del Sindaco e del suo vicesindaco esibiti per la prossima mostra in Basilica, spero in una soluzione anche per la Biblioteca Civica Bertoliana, perché la buona amministrazione ha sempre a cuore e naso il benessere dei cittadini, dei frequentatori di biblioteche e di mostre di cui vantarsi purché effondano suavem odorem.Accedi per inserire un commento
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