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Musica, Patrizia Laquidara alla Radio svizzera italiana

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 23 Marzo 2012 alle 17:59 | 0 commenti

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Patrizia Laquidara  -  L'emittente l'ha invitata a registrare 5 puntate. La prima in onda sabato 24 alle 15. Poi via via tutti i sabati fino al 21 aprile. La cantante vicentina sabato sarà a San Giovanni Lupatoto (VR) con il suo "Canto dell'Anguana". Patrizia Laquidara si racconta alla radio svizzera. La cantante vicentina - reduce dal Premio Tenco 2011 e dai concerti con la leggenda del rock Ian Anderson - sarà la protagonista a partire da sabato 24 marzo (ore 15 e, in replica, alle 23) del programma "Anime Salve" della Rete Due della RSI, la Radio svizzera italiana.

Cinque puntate per cinque sabati in cui Patrizia Laquidara, con notevole verve radiofonica, parla di sé e delle sue canzoni, a partire dall'album che le è valso la Targa Tenco per il miglior disco in dialetto: quel "Canto dell'Anguana" con il cui spettacolo la cantante è in tour e che proprio sabato 24 farà tappa al Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto (VR). Prima della Laquidara, ospite della trasmissione "Anime Salve" negli studi di Lugano era stato Eugenio Finardi. Le puntate, oltre ad essere ascoltabili anche in diretta via internet, saranno caricate già dal pomeriggio del sabato sul sito dell'emittente (http://retedue.rsi.ch/it/home/networks/retedue/animesalve.html). Invitata dall'emittente di Lugano a registrare le cinque puntate, l'artista d'origine siciliana ma vicentina d'adozione ha deciso di aprire il suo racconto quasi dalla fine. La prima puntata, "Gente della mia terra", sarà infatti incentrata su "Il Canto dell'Anguana". Il disco, cantato interamente in dialetto alto vicentino, si presenta come un'opera fresca, fruibile su molteplici piani di lettura, capace di catturare al meglio le diverse anime di un'artista versatile come poche, perfettamente a suo agio in ambito di sofisticata canzone d'autore o di meticciato world, ma anche disposta a muoversi con rigore e inventiva nel solco di una tradizione canora più squisitamente popolare. Oltre all'ultimo disco, Patrizia Laquidara racconterà le sue precedenti opere (con un'attenzione particolare a "Indirizzo portoghese" e "Funambola"), sviscerando aneddoti, spiegando la genesi di molte delle sue canzoni e motivando la sua passione per la musica brasiliana. Dopo la prima puntata, "Gente della mia terra", gli appuntamenti proseguiranno il 31 marzo con "Il treno del sole" e il
7 aprile con "Una bambina che grida al mercato". La puntata del 14 aprile avrà per titolo "E sono in giro e non ho soldi"
prima della chiusura il 21 aprile con "Funambola tra i grattacieli". Con due canali televisivi, tre reti radiofoniche e una intensa attività multimediale, la RSI- Radiotelevisione svizzera di lingua italiana, che ha sede a Lugano si rivolge agli abitanti della Svizzera italiana e agli italofoni al nord delle Alpi con un pubblico potenziale di circa 600 mila persone.
 
Patrizia Laquidara
Nata a Catania ma vicentina d'adozione, Patrizia Laquidara è cantante, autrice, compositrice oltre che attrice. Nel 2011 ha vinto, con il suo ultimo album "Il Canto dell'Anguana", la Targa Tenco per la sezione del canto dialettale nel 2011. Premio "festeggiato" poco dopo con la chiamata di Ian Anderson: il cantante e flautista dei Jethro Tull, l'ha infatti voluta al suo fianco in una serie di concerti tenutisi nel mese di dicembre in Italia. Versatile ed eclettica, spazia dalla canzone d'autore alla musica popolare fino alla sperimentazione vocale. Oltre al "Canto dell'Anguana" ha al suo attivo tre album: "Funambola" (Ponderosa 2006), "Indirizzo Portoghese" (Rosso di sera 2003) e "Para voce querido Cae" (Velut Luna 2000). Tra i riconoscimenti ricevuti figurano il Premio Trofeo Insound 2011- Categoria Voce, il Premio IMAIE 2007 come "cantante di musica popolare" e il premio della critica al Festival di Sanremo 2003. Nel 2007 il Premio Tenco ha nominato il suo album Funambola fra i cinque più belli dell'anno. La colonna sonora "Noite luar" cantata e scritta da lei e Paolo Buonvino per il film "Manuale d'amore" è stata nominata al David di Donatello 2005. Vanta numerose collaborazioni in diversi ambiti: dal cinema al teatro (Natalino Balasso, Massimo Carlotto, Antonella Ruggiero) passando per la musica contemporanea, d'autore, jazz e popolare. Oltre che in Italia si è esibita in tourneè negli Stati Uniti, Brasile, Giappone, Ecuador e in diversi Paesi europei: Svizzera, Inghilterra, Marocco, Portogallo, Spagna, Francia, Belgio, Croazia, conquistando un vasto consenso di pubblico e critica.
 (foto di Francisco Rodriguez)
 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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