Quotidiano | Categorie: Politica

Multe per 4 giovani al Chiericati, Da adesso in poi: "erano ai lati dell’ingresso e stavano tranquillamente parlando"

Di Note ufficiali Mercoledi 28 Novembre 2018 alle 17:46 | 0 commenti

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Proviamo oggi - scrivono in un comunicato di "Da adesso in poi" il capogruppo Giovanni Selmo e del Presidente dell'Associazione Nicola Fantin - un misto fra incredulità e frustrazione. Sapevamo perfettamente che l’ordinanza sugli scalini del Chiericati, cattiva e controproducente, avrebbe portato a questi risultati. Quasi due mesi fa, in una delle tante interrogazioni presentate e senza risposta, chiedevamo al sindaco Rucco: che cosa intende per “applicare l’ordinanza con buon senso”? 

Forse sarà lasciato alla discrezione della Polizia Locale decidere se multare o meno i turisti seduti sui gradini? Avevamo purtroppo ragione. Quattro ragazzi sono stati multati per aver “bivaccato”. Peccato che non abbiano affatto bivaccato: due coppie di giovani stavano tranquillamente parlando, ignare di compiere un illecito. La telecamera li ha ripresi durante il pericoloso atto di ribellione – peraltro ai lati dell’ingresso della Mostra - e all’arrivo della polizia locale, senza potere e volere dire nulla , hanno ricevuto la sanzione di 50 euro. Con loro, punite chiaramente anche le famiglie: si tratta di giovanissimi e persino di una minorenne.

"Il nostro obiettivo non è fare multe ma porre un freno ai gruppi di ragazzi seduti, in piedi o sdraiati che mangiano, bevono, ascoltano musica o utilizzano lo skateboard sotto il porticato di Palazzo Chiericati e che abbandonano sul posto carte, sacchetti, lattine e bottigliette.” Questo il dichiarato obiettivo del Sindaco, un’opera di criminalizzazione del mondo giovanile che non condividiamo per niente ma che, comunque, non riguarda assolutamente le sanzioni di questi giorni.

La responsabilità politica del Sindaco è del tutto evidente. Ci meravigliamo di come abbia potuto accettare un evidente ossimoro giuridico e politico, quello tra norma e discrezionalità dettata da “buon senso” (per usare le sue parole). Il vigile non poteva far altro che multare: è quanto gli viene richiesto dall’ordinanza. L'errore clamoroso è solo dell'amministrazione.

O c'è una norma, o c'è discrezionalità. L’ennesima dimostrazione di una delibera inutile e dannosa.

Immaginiamo che nemmeno il primo cittadino sia soddisfatto di questa notizia: l’idea che i primi 4 multati siano dei ragazzi che chiacchieravamo tranquillamente sulle scale smentisce di fatto tutti i suoi proclami sul degrado.

Sindaco, sta sbagliando. I nostri concittadini, soprattutto quelli più giovani ai quali state dando battaglia, hanno il diritto di vivere in una città attrattiva, e lei ha il dovere di fare in modo che chi sceglie, per motivi personali, di studio e di lavoro, di turismo, di stare in città, trovi uno spazio che lo accolga e che lo orienti sulle opportunità che la città offre loro. La percezione di spendersi in una città cosmopolita, dove incontrare bellezza, lavoro, relazioni, verde.

Ritiri subito questa ridicola ordinanza e pensi, magari, a dei prezzi più accessibili per loro per la mostra di un Palazzo da far vivere, dove poter parlare, incontrarsi, godere dell’arte, non certo da presidiare in uno stato di polizia permanente.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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