Morte Valeria Solesin, il cordoglio di Zaia e Ciambetti
Domenica 15 Novembre 2015 alle 22:29 | 1 commenti
Regione Veneto
“C’è tanto dolore veneto nell’orrore di Parigi. La notizia che tanto abbiamo temuto di ricevere è arrivata, confermata dal padre anche se ancora manca l'ufficialità : Valeria Solesin è caduta sotto i colpi dei carnefici. Il primo pensiero di cordoglio e affettuosa vicinanza vada alla famiglia, al fidanzato, agli amici che erano con lei al Bataclan e che hanno vissuto da vicino queste ore d’angoscia e la paura di non poterla più rivedere.Â
Sappiano i parenti e gli amici - come ho comunicato anche oggi alla Farnesina - che i servizi della Regione sono a loro disposizione per eventuali necessità ".
Con queste parole il Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia commenta la conferma da parte della famiglia, giunta poco fa, che la giovane veneziana che risultava scomparsa a Parigi è morta, colpita pare da numerosi colpi di kalashnikov.
“A Parigi, alla prestigiosa università – aggiunge un Governatore particolarmente commosso – Valeria stava realizzando il suo sogno di civiltà e cultura, che è stato stroncato brutalmente dalla barbarie violenta e disumana. Con lei hanno ucciso anche le uniche leve pacifiche che il mondo civile può avere per combattere il furore violento con il quale una parte dl mondo vuole soffocare l’altra: proprio la cultura; proprio la civiltà , che simboleggiano il rispetto reciproco, la reciprocità , la capacità di convivere nelle diversità â€.
“Purtroppo – conclude Zaia – ora è il momento di prendere atto che le armi della civiltà non bastano piùâ€.
"Esprimo il mio cordoglio e porgo le mie sincere condoglianze alla famiglia Solesin": il presidente del Consiglio Regionale del Veneto, Roberto Ciambetti e' visibilmente colpito dalla conferma della morte di Valeria Solesin. "Davanti alla morte non c'e' che il silenzio, un silenzio che ciascuno di noi riempie con un pensiero, una riflessione, una preghiera - ha detto Ciambetti - Credo di poter dire che l'intero Consiglio regionale e tutti i veneti si stringono attorno alla famiglia di Valeria, ai suoi affetti, condividendo il dolore di chi e' stato vittima della violenza disumana che oggi unisce nel ricordo e nel dolore Venezia a Parigi, il Veneto alla Francia nel nome di Valeria"Â
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.