Monticello: incentivi per alloggi a ridotti consumi energetici
Lunedi 27 Giugno 2011 alle 11:53 | 0 commenti
Comune di Monticello Conte Otto - Nuovo regolamento energetico per gli edifici. Incentivi per chi costruisce nuovi alloggi a ridotti consumi energetici.
Risparmiare energia sta sempre più divenendo un obiettivo primario sia per la necessità di ottenere consistenti risparmi sulle bollette, ma anche, e soprattutto, per diminuire i danni ambientali legati al consumo delle fonti energetiche fossili che vanno esaurendosi e sono sempre più costose.
La grande sensibilità in campo ambientale e l'attenzione per la cittadinanza che caratterizza l'Amministrazione Comunale di Monticello Conte Otto è alla base della recente variante urbanistica approvata dal Consiglio Comunale.
Il regolamento, oltre a recepire le recenti normative in materia di utilizzo delle fonti rinnovabili di energia, prevede significative agevolazioni volumetriche per coloro che decideranno di realizzare o riqualificare il proprio immobile attuando le prescrizioni previste dalla legge regionale n. 4 del 9 marzo 2007. "Il nuovo regolamento - dice il vice sindaco Claudio Benincà - è stato formulato in modo da facilitare il più possibile gli adempimenti burocratici; ciò è stato possibile attraverso la previsione di soluzioni semplici e già in uso, come la certificazione energetica, in alternativa alle schede previste per l'edilizia sostenibile. Costruire gli edifici in modo eco-sostenibile e ridurre il consumo energetico degli stessi sarà incentivato in modo pratico, non considerando nel volume dell'edificio alcuni vani e elementi della costruzione che sono stati ritenuti utili alla riduzione del consumo energetico. Tra i volumi che non verranno conteggiati al fine del calcolo della cubatura complessiva, nel caso in cui l'edificio raggiunga una certificazione energetica di tipo "b" o "a", oppure raggiunga alcuni punteggi se si sceglie la strada di presentare le schede di edilizia sostenibile, vi sono, ad esempio, le murature perimetrali, le serre solari, le bussole d'ingresso. Si è deciso anche di non calcolare la cubatura fuori terra fino ad una altezza massima di 80 centimetri nei casi siano stati realizzati vespai aerati o altri sistemi anti radon.
"Lo scopo finale che ci poniamo con il nuovo regolamento - dice il vice sindaco Benincà - è di ottenere una sensibile riduzione dei consumi dell'energia per il riscaldamento con vantaggio per l'ambiente e per le tasche dei cittadini".
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