Montecchio: guerra ad accompagnatori di carrelli
Mercoledi 30 Giugno 2010 alle 18:42 | 0 commenti
 
				
		
Irene Rui, Prc Vicenza - Nelle cronache locali, sovente si vede come la solidarietà ai poveri sta scemando. Si è iniziata con la guerra ai lavavetri, poi all'accattonaggio ed ora agli accompagnatori dei carrelli.
Purtroppo nella quotidianità della crisi economica e della voluta irregolarità dei cittadini migranti, da parte di un governo che tutto fa tranne che investire per il sociale, certe occupazioni, non sono altro che un modo per sopravivere. E diamine un po' di carità "cristiana" non fa male.
In questo mondo individualista, liquefatto e programmato, tutto ciò che ci fa ricordare che la miseria esiste da disturbo. Da disturbo alla nostra coscienza e al decoro cittadino, perciò queste persone considerate spazzatura devono essere spazzate e le nostre piazze, i nostri parcheggi commerciali e non, le nostre strade devono essere pulite da tale feccia.
Accompagnare il carrello è reato! Cosa significa, che se un amico ci aiuta con il carrello della spesa magari stracolmo e pesante, e ci da una mano nello scarico, è multato? Ma in che mondo viviamo? 
Non sarebbe meglio che la Giunta di Montecchio Maggiore affrontasse questioni più importanti riguardanti la propria città, che perdersi nell'assurda guerra ai poveri, di cui la sta diventando campionessa? 
Irene Rui -Federazione della Sinistra di Vicenza, Coordinamento provinciale PRC-PdCI
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