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Mons. Parolin Segretario di Stato Vaticano, i messaggi di Acli e Coldiretti

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 2 Settembre 2013 alle 14:22 | 0 commenti

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Acli di Vicenza - “Speranza, certezza e gioia sono le sensazioni cristiane ed umane con le quali le Acli vicentine hanno accolto la nomina dell’arcivescovo Pietro Parolin, vicentino di Schiavon, a Segretario di Stato da parte di Papa Francesco”. Queste le prime dichiarazioni di Serafino Zilio, presidente provinciale delle Acli.

che tra l’altro sottolinea: “è immediato pensare alla proficua sintesi tra le profonde radici della sua e nostra terra d’origine legate ad una grande fede coltivata in famiglia, già dalla più tenera età e coniugate allo spirito di servizio, di amore alla Chiesa in una progressiva esperienza pastorale e di rappresentanza in mezzo mondo, ultima tappa quale Nunzio Apostolico in Venezuela. Nell’esprimere all’arcivescovo Parolin le felicitazioni per questo suo ulteriore ed impegnativo ruolo, le Acli vicentine sono certe che, al fianco del Santo Padre, il nuovo Segretario di Stato della Santa Sede saprà esprimere al meglio le sue indiscusse capacità e sensibilità di persona umile, disponibile al dialogo ed alla mediazione e, quindi, vicina alle problematiche del nostro tempo, ad iniziare dai soggetti più deboli della società”.

 

Coldiretti Vicenza -  “La notizia era già nell’aria da qualche settimana, ma la sua ufficializzazione di sabato scorso non può che riempirci di gioia. Sapere che il Segretario di Stato Vaticano è un uomo della nostra terra ci inorgoglisce. Ma soprattutto siamo felici del fatto che l’incarico sia stato conferito ad un grande lavoratore, ad una persona umile e capace di dialogare ad ogni livello”. Con queste parole il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza manifesta il proprio compiacimento per la nomina del Santo Padre del nuovo Segretario di Stato Vaticano, che va a sostituire il card. Tarcisio Bertone in un incarico di grande responsabilità. “Mons. Pietro Parolin viene da una famiglia molto legata al mondo agricolo – conclude il presidente Martino Cerantola – e questo ci induce a credere che il suo impegno sarà vicino alla gente ed andrà nella direzione di un dialogo proficuo con le diplomazie del mondo intero. Un ruolo che ben si addice ad un uomo capace di ascoltare e da sempre in relazione con le culture”. Coldiretti Vicenza, nel ringraziare il card. Tarcisio Bertone per il lavoro svolto, augura a mons. Pietro Parolin un proficuo lavoro, nel segno della continuità con il pontificato di Papa Francesco.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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