Quotidiano |

Monica Carraro è la nuova presidente di Cna mandamento di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Maggio 2013 alle 18:32 | 0 commenti

ArticleImage

Cna Vicenza - E’ Monica Carraro di Vicenza, socia dell’azienda “CARBU” di Caldogno che dal 1979 opera nel settore delle lavorazioni meccaniche, la nuova presidente di CNA mandamento di Vicenza, eletta nell’assemblea territoriale cittadina che si è svolta lunedì. Subentra ad Arduino Zappaterra, neopresidente provinciale CNA Artigianato Artistico e presidente del consorzio CORART di Vicenza. Monica Carraro è da tempo impegnata in CNA, in cui ha rivestito l’incarico di presidente CNA Giovani Imprenditori per 4 anni, dalla costituzione della categoria all’attuale rinnovo delle cariche.

Ha lavorato molto sul tema delle nuove tecnologie applicate alla comunicazione e collegate alla vendita e alla promozione dei prodotti. Eletta presidente della CNA sede di Vicenza nello stesso giorno della conferma del sindaco di Vicenza Achille Variati, Monica Carraro, dopo la nomina, ha voluto sottolineare l’importanza della collaborazione e della sinergia con l’amministrazione comunale. “Sarà un punto di riferimento centrale, capofila e traino per darci una mano nel creare strumenti e occasioni di sviluppo per il lavoro artigiano e opportunità di business – spiega Monica Carraro -già durante la campagna elettorale CNA aveva segnalato ai candidati sindaci alcune questioni importanti che ora diventano fondamentali per rendere Vicenza più smart e più accessibile, come lo snellimento dei processi burocratici. Tra comune e mondo delle piccole imprese serve un rapporto più stretto e sinergico per costruire insieme progetti destinati a migliorare la città e a creare opportunità di lavoro. Alcuni temi importanti vanno affrontati subito, come la riqualificazione urbanistica legata al risparmio energetico, la sostenibilità e il turismo, elemento in grado di creare volano e business per la città. E’ importante poi la vicinanza dell’amministrazione comunale al tema dell’avvio di impresa e quindi il comune,con le associazioni di categoria, attore protagonista del progetto dell’incubatore di start-up manifatturiero in cui CNA sarà presente, nell’obiettivo di portare un apporto significativo all’iniziativa. Sono ovviamente contenta della nomina. Il lavoro sarà duro, considerato il difficile momento economico – conclude Monica Carraro - questo significa che bisognerà lavorare nell’ottica dell’aggregazione e di fare rete, essere in tanti rende più forti e aiuta ad affrontare meglio le difficoltà. E sarà importante fare aggregazione anche tra associazioni del territorio e lavorare insieme: non mancheranno le proposte da parte di CNA”.

Leggi tutti gli articoli su: Cna Vicenza, Monica Carraro

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.



ViPiù Top News



Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network