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Mondo: a La Havana continua la visita di Papa Benedetto XVI a Cuba

Di Fabio Alberto Landi Mercoledi 28 Marzo 2012 alle 11:38 | 0 commenti

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Dopo aver visitato in mattinata il santuario di Cobre il pontefice ha lasciato Santiago di Cuba. Nel primo pomeriggio, dopo circa due ore di volo, Ratzinger ha così raggiunto la capitale cubana, La Havana. Qui è stato nuovamente accolto dall'attuale premier Raul Castro con il quale si è poi intrattenuto a colloquio privato.

Continua con successo la visita pastorale del Pontefice Benedetto XVI all'isola di Cuba. Nel corso del suo secondo giorno in terra cubana Papa Benedetto XVI ha iniziato la propria fitta giornata raccogliendosi in preghiera presso il Santuario della Vergine del Cobre, uno dei luoghi più importanti per il cattolicesimo locale ubicato a circa 30 km da Santiago de Cuba. Qui il Santo Padre ha voluto affidare "alla Madonna il futuro di Cuba, affinchè il Paese avanzi nel cammino di rinnovamento e di speranza, per il maggior bene di tutti i cubani". Prima di lasciare la città di Santiago per spostarsi nella capitale, L’Avana, il Papa ha espresso ai fedeli il monito di trasmettere il suo affetto a tutti i cubani "affinché sperimentino la consolazione e la fortezza nella fede". Lasciato il santuario il corteo Papale si è diretto all'aeroporto di Santiago dal quale è decollato, su aereo Alitalia, alla volta di L'Avana situata a circa 900 km di distanza.

Dopo circa due ore di volo Benedetto XVI è atterrato all'aeroporto de L’Avana, poco prima delle 19 ora Italiana. Come all'arrivo a Santiago a riceverlo vi era nuovamente il presidente Raúl Castro insieme ad un "colorito" comitato di benvenuto. Di qui il pontefice, insieme a tutta la delegazione Papale, si è trasferito verso il centro della città. Il Pontefice è arrivato a Piazza della Rivoluzione "José Martí", alle 17.22 ora locale. Dopo aver salutato i fedeli accorsi il Pontefice si è spostato a Palazzo della rivoluzione dov'era in programma l'incontro ufficiale tra le delegazioni dei due paesi. Ad accoglierlo vi erano tutti i vertici del governo cubano, tra cui il presidente Raul Castro con il quale il sommo Pontefice si è intrattenuto a colloquio privato per circa quaranta minuti. Mentre il presidente cubano si confrontava con Sua Santità José Ramón Machado Ventura, primo vicepresidente di Cuba, ha incontrato in un'altra stanza il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato, ed altri membri della delegazione vaticana, compreso l'Arcivescovo Dominique Mamberti, cancelliere della Santa Sede.

A margine di questi incontri si è tenuta una conferenza stampa ufficiale: secondo il cardinale Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, Il Papa è rimasto piacevolmente sorpreso dal gran numero di persone che lo hanno accolto nella capitale Cubana. Il pontefice sarebbe rimasto molto soddisfatto anche dell'incontro privato avuto con Raul Castro presso il Palazzo de la Revolucion. Il meeting è stato definito "molto cordiale". Il portavoce ha affermato che nel colloquio tra le due autorità sono stati toccati temi importanti legati alle maggiori problematiche del paese tropicale. Anche se non può garantire che la questione dell'embargo da parte degli Stati Uniti contro Cuba sia stata affrontata nell'incontro tra i due leader, il portavoce ha ribadito la posizione della Santa Sede, definita "In netto contrasto con ogni meccanismo di pressione contro un popolo".

 

 

Per la giornata odierna il programma ufficiale prevede, in mattinata, l'attesa messa presso Plaza de la Revolución José Martí dove, secondo le stime, dovrebbero accorrere più di trecentomila fedeli. Per il pomeriggio resta invece solo ventilata la possibilità di un incontro con l'ex lider maximo Fidel Castro.

 

 

 

 

 

FOTO: www.cubadebate.cu 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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