Molto più Lane che Salernitana all'Arechi. Un punto d'oro che però sta stretto ai biancorossi
Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 00:35 | 0 commenti
Il Vicenza di Lerda affronta in terra campana una difficilissima trasferta contro una pericolante che si trova tuttavia in buon momento di forma e può contare su un Arechi da record, gonfio di pubblico caldo e martellante. Niente novità nella formazione berica, che pure tanto bene sta facendo in questo periodo. Si parte e al 4' Ebagua si fa vivo in area con un numero di gran classe ma poi tira sul portiere. Prova Bus al 15' ma la botta da fuori area è parata facilmente da Benussi.
Pochi secondi e Lane che va vicinissimo al vantaggio con una stupenda giocata di Sbrissa il quale dal limite dell'area si allarga e poi lascia partire un fendente che esce davvero di un nonnulla sull'incrocio dei pali alla sinistra di Terracciano. Al 20' Ebagua innesca un grande contropiede per Galano che viene fermato in corner all'ultimo istante da Empereur. Ancora Lane vicino al gol al 23' ancora con Galano che calcia forte di sinistro e il portiere devìa con grande difficoltà . Ci prova di nuovo Ebagua da fuori area al 25' ma il suo tiro è decisamente fuori misura. Un minuto dopo è però Ikodomidis a rendersi insidioso con una girata ben diretta verso il “sette†cui si oppone bravamente Benussi. Il greco ci riprova al 30' e nuovamente risponde il portiere berico. Tentativo di Sbrissa al 32' con una conclusione fotocopia della precedente ma stavolta la traiettoria è meno precisa. Al 38' buona combinazione Sbrissa/Galano con tiro rimpallato. Ci prova Moretti dalla distanza al 45' ma la mira non è delle migliori e qui finisce la frazione di gioco. Primo tempo molto buono del Vicenza, che ha tenuto bene il campo, facendosi preferire ai padroni di casa sia per trame di gioco che per occasioni da rete. Si riparte e va vicino al vantaggio la Salernitana al 54' quando Donnarumma sugli sviluppi di un angolo scheggia la traversa. Al 64' grossa ingenuità di Moretti che perde palla sulla trequarti berica e per fortuna non ne approfittano i campani. Si mette in luce Galano con un tiro a giro al 73' ma Terracciano devia in angolo. Occasionissima per la Salernitana al 79' quando su un traversone da destra Gatto cerca una deviazione di testa che non gli riesce per un niente. All'84' ci prova Urso ma non è il suo piede e la palla esce lemme lemme a lato. All'89' D'Elia toglie con tempismo la sfera che Gatto potrebbe battere a colpo sicuro. Ancora Salernitana e ancora Gatto pericolosi al 92' ma il Lane si salva nonostante un certo affanno. Ma poi non succede altro e i biancorossi portano a casa un punto non solo preziosissimo ma anche meritato, che allunga il filotto positivo di Lerda, salendo così a quota 42 e agganciando l'Ascoli.
LE PAGELLINE
CONTINUA LA SORPRESA ADEJO. DIFESA SUGLI SCUDI. EBAGUA UN LEONE. LERDA DIRIGE DA PAR SUO.
Benussi 7: la Salernitana non si dimostra squadra eccezionale e viene fischiata dal suo pubblico, ma nel corso dei 90' qualche sussulto offensivo lo mostra. Il portiere berico ne rintuzza subito gli entusiasmi con una gara attenta e un paio di parate di ottimo livello
D'Elia 6+: Sasà è in crescita e lo dimostra gara dopo gara. Non è ancora al suo miglior livello, tuttavia pare pronto per dare il meglio di sé nella parte finale del campionato, soprattutto in tema di inserimenti offensivi, sui quali non è ancora ficcante.
Brighenti 7: una gara disputata sul suo standard abituale, che è di totale affidabilità . I padroni di casa provano a fargli paura con la coppia Bus e Donnarumma, ma il Capitano fa da frangiflutti da par suo e là davanti gli avversari ne vedono poche.
Adejo 7+: dovendo scegliere un migliore in campo mi sento di dare la palma a questo nigeriano arrivato a Vicenza come uno scarto del campionato greco (che di per sé non è la Premier League o la Bundesliga) e che si sta imponendo in silenzio e senza proclami come difensore arcigno, affidabile e preciso.
Sampirisi 7: un'altra prestazione convincente del nostro SuperMario. Sulla fascia sinistra ve come l'Orient Express: annichilisce l'avversario diretto e poi si infila a tutto vapore nelle maglie della retroguardia granata. Bene così...
Moretti 6+: fatica un po' a trovare la misura nel primo tempo, poi nella ripresa prende in mano la bacchetta del direttore d'orchestra e guida da par suo la compagine di Lerda. Mezzo voto in meno, però, per l'errore di troppa sufficienza al 64', quando rischia di mettere nei guai i compagni.
Signori 6,5: una partita di grande sostanza, nella quale si smazza a centrocampo contribuendo a vincere il confronto con gli avversari nella zona nevralgica del gioco. Quando, come oggi, trova subito la giusta posizione, diventa pedina insostituibile. Una piccola penalizzazione per il certellino giallo (evitabile) che gli costerà l'incontro con lo Spezia.
Vita 6,5: un primo tempo sontuoso, nel quale riesce a cantare e portare la croce: pericoloso nelle ripartenze e puntuale nelle coperture. Man mano che gli diminuisce il carburante tende a sparire, ma è comprensibile, vista la gran fatica fatta sabato contro la Ternana.
Galano 7: nella prima parte del campionato ci siamo tutti chiesti dove fosse il giocatore che doveva fare la differenza in campo: eccolo qui. Una volta andato via Marino (che lo intristiva all'esterno, dove l'ex barese non trovava le misure) il fantasista è diventato il folletto imprendibile che sta facendo impazzire gli avversari. Alla buonora...
Sbrissa 6/7: Giovannino sembra trovare tempi e movimenti giusti sulla fascia di destra, dove lo vuole Lerda. Abbandonati certi impacci della precedente prestazione, il golden boy ha sciorinato una gara di sostanza e di sacrificio, impreziosita da un paio di spunti degli della sua classe.
Ebagua 7: ancora una partita di straordinaria intensità , nella quale combatte come un leone nell'area campana, salta più volte l'avversario diretto, le spizza quasi tutte di testa e torna pure a dare una mano quando serve. Da applausi.
Giacomelli 6+: entra e fa il suo, movimentando la fascia con qualche accelerazione opportuna. Certo, la sua condizione è molto lontana da quella dei tempi migliori, ma anche lui tornerà presto molto utile alla squadra.
Raicevic 6+: l'allenatore lo chiama a dare il cambio ad un esausto Ebagua e il montenegrino risponde “presente†entrando in campo senza remore, al servizio completo del risultato finale. Così si deve fare...
Urso 6: pochi minuti, giusto per mettere in campo un po' di corsa e di pressing.
Mister Lerda 7: questa squadra non è nemmeno lontana parente di quella di un mese fa, cioè quella del Marino 2. Fermo restando il grazie per la stupenda stagione del Marino1, resta la sensazione che senza l'arrivo del nuovo tecnico il Lane sarebbe precipitato mestamente in serie C. Ora invece se la sta giocando alla grande per salvare la categoria. Per Lerda 1,83 punti a partita, per l'ex coach siciliano solo 1,00. Media play off per l'uno, media retrocessione per l'altro. Lo Spezia è avvertito...
SALERNITANA-VICENZA 0-0
Salernitana (5-3-2) Terracciano; Ceccarelli (71′ Bernardini) Tuia, Bagadur (61′ Gatto), Empereur, Franco; Ikonomidis, Ronaldo da Silva, Zito (76′ Coda); Donnarumma, Bus. All. Menichini.
Vicenza (4-2-3-1) Benussi; Sampirisi, Adejo, Brighenti, D’Elia; Moretti (79′ Urso) Signori; Vita, Galano, Sbrissa (54′ Giacomelli); Ebagua (71′ Raicevic). All. Lerda.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Note: Spettatori: 14.000 circa (dei quali 38 provenienti da Vicenza).  Ammoniti: Ikonomidis, Zito, Ceccarelli, Bernardini, Empereur (S), Signori (V). Calci d’angolo: 6-3 . Recuperi: pt. 0', st. 4′
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