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Modena - Vicenza 0 – 1: il Lane non brilla ma sbanca il Braglia e fa boom alla prima

Di Alberto Belloni Domenica 6 Settembre 2015 alle 17:54 | 0 commenti

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Il Vicenza non brilla ma sbanca meritatamente il braglia dagli 11 metri
La partita
Al Braglia il Vicenza si presenta con diverse assenze annunciate, cui si aggiunge quella dell'ultimo minuto, quando Pazienza lascia il posto in campo ad Urso. Non sta certo meglio il Modena, che anzi lamenta l'assenza per squalifiche, infortuni e impegni in Nazionale di ben dieci giocatori. All'inizio gioca meglio il Lane ma ci pensa Vigorito all'8' a dar animo ai padroni di casa, inventandosi un rinvio da "Mai dire gol" su Stanco e per fortuna Luppi per due volte non lo castiga.

L'occasione stimola i canarini che al 14' si rifanno vivi con un cross da sinistra di Rubin che la retroguardia berica lascia colpevolmente sfilare: cerca di approfittarne Bentivoglio ma il suo tiro viene deviato in corner dal portiere. Finalmente i biancorossi si fanno vivi dalle parti di Manfredini, grazie ad un ben traversone di Giacomelli su cui arriva puntuale di testa a centro area Gatto, ma il tentativo finisce abbondantemente alto. Sulla fascia di competenza, Giacomelli mette costantemente in difficoltà l'avversario diretto ma, tradito dall'irruenza, si fa ammonire per un fallo di gioco e qualche minuto più tardi rischia anche il secondo giallo su un intervento scomposto. Nella fase centrale di questi primi 45', il gioco risulta un po' confusionario da entrambe le parti e i portieri non corrono troppi rischi fino al 43', quando gli ospiti si fanno ancora pericolosi con un'azione insistita del solito Giacomelli che serve indietro al compagno Cinelli, la cui botta viene però respinta alla disperata dalla retroguardia emiliana.
Al 60' Sampirisi entra molle sull'arrivo di Luppi e regala all'avversario una ghiotta opportunità che per fortuna va alta. Doppio cambio deciso subito da Marino, che evidentemente non gradisce la manovra. Pochi secondi e Gagliardini entra in area e Belingheri lo stende. E' rigore: Giacomelli batte bene alla sinistra del portiere e porta in vantaggio i suoi. Al 76' ancora Stefano Giacomelli in ottima progressione salta Belingheri che lo stende e si becca il secondo fatale giallo, che lascia in inferiorità numerica gli uomini di Crespo.
Al 74' bella azione Rubin/Stanco, che tira al volo ma sopra il montante. Al 77' Stanco si fuma Brighenti in torsione e va al tiro che viene deviato poi in calcio d'angolo. Nonostante l'uomo in più soffre un po' il Vicenza, che si fa schiacciare nella sua metacampo. All'84 bella sgroppata ancora di D'Elia che mette al centro per Pettinari, deviazione senza esito. Pericolosissimo Sowe all'86' ma Brighenti salva alla grande. All'88' si scontrano di testa in area ancora i due e lo stadio chiede il penalty che l'arbitro però non assegna. Resta il dubbio... Arrembaggio finale dei canarini, col Lane che subisce oltre il lecito. Al 94' va via in contropiede per l'ennesima volta Giacomelli che si in vola verso la porta del Modena e poi serve un pallone sontuoso a Pettinari, che tira sul portiere, ribadendo di essere tutto meno che un bomber. La partita finisce qui e il Vicenza comincia la sua avventura in campionato con una vittoria esterna, non priva di ombre ma pure con qualche luce incoraggiante, prima tra tutte le buone prestazioni di Gagliardini, D'Elia, Brighenti e Giacomelli. E a ruota la risposta dei tifosi, presenti in gran numero a Modena, vincendo la gara del tifo con la curva opposta.
Le pagelline
Giacomelli The Best. Bene Brighenti, D'Elia e Gagliardini. In ombra Galano.

Vigorito 6: a guastargli la media l'uscita sciagurata all'8' che per un nonnulla non mette in salita la partita dei suoi compagni. Per il resto, tuttavia, mette qualche pezza in momenti convulsi.
Sampirisi 6: una gara di sofferenza, perchè dalla sua parte il Modena spinge maggiormente, ma anche di carattere, soprattutto in fase di interdizione. Manca, come al solito, il guizzo in avanti, ma arriverà...
Mantovani 6: al centro della difesa ci mette esperienza e senso tattico. L'assenza di Granoche è certo un aiuto non trascurabile, ma comunque la squadra esce dalla trasferta insidiosa con la porta ancora inviolata.
Brighenti 7: è soprattutto lui a fare muro di fronte alle folate, confuse ma insidiose, dei canarini. Anticipo, gioco aereo, lucidità e grinta. Gli elementi che fanno un grande difensore ci sono tutti.
D'Elia 7: una partita egregia, nella quale non solo si disimpegna discretamente in copertura ma soprattutto non smette mai di spingere in avanti, diventando spesso un vero attaccante aggiunto.
Urso 5,5: lui è un faticatore inesauribile e una pedina che fa della quantità la sua arma migliore. Nell'occasione gli tocca anche di impostare molte azioni e naturalmente si vede che quello non è precisamente il suo mestiere. Spostato un po' più avanti, potrebbe dare il meglio.
Cinelli 6: una gara attenta e volitiva nella quale non si sottrae mai alla lotta. Va un paio di volte anche in penetrazione, ma da questo lato può fare molto meglio.
Gagliardini 7: al Braglia dimostra di poter cantare e portare la croce, nel senso che riesce a costruire calcio e anche battagliare quando c'è da rischiare i garretti. Soddisfacente anche la condizione fisica che gli ha consentito di reggere fino alla fine. Sua l'iniziativa da cui scaturisce il rigore.
Giacomelli 7,5: a Modena se lo ricorderanno per un pezzo. Sulla corsia sinistra è una continua spina nel fianco, alla quale i canarini non riescono mai a porre rimedio. Batte con grande freddezza il penalty. Peccato per il giallo, rimediato a causa della solita irruenza.
Gatto 6: fare il terminale d'attacco non è il compito per cui Marino l'ha voluto. Il ragazzo non si tira indietro e ci prova, anche se i risultati in termini di occasioni non sono entusiasmanti.
Galano 5: è arrivato da poco e ci sta che faccia fatica ad entrare nei meccanismi. Tuttavia, per un giocatore che era l'oggetto di desiderio di mezza serie B, la sua presenza in campo è impalpabile e non crea certo grattacapi ai padroni di casa.
Pazienza 6: entra e mette ordine nelle giocate, quando la squadra arretra pericolosamente. Da rivedere in altra occasione.
Pettinari 5,5: là davanti ci sta come i cavoli a merenda. Vedi al minuto Lui è una seconda punta di manovra e col gol ha statisticamente una frequentazione saltuaria. Vedi al minuto 94'...
Marino 6,5: azzeccata la scelta del tridente dei piccoletti. Il suo centrocampo, orfano di Di Gennaro e Moretti, sprigiona più energia che fosforo. Ma nell'arco ha due frecce che si chiamano Pinato e Modic, cioè classe in quantità industriale. Se una rondine fa primavera...

 

Modena - Vicenza 0 - 1 (p.t. 0-0)
Marcatori: Giacomelli (rig.) al 61'
Modena (4/3/3): Manfredini; Aldrovandi, Gozzi, Marzorati, Rubin; Bentivoglio, Belingheri, Doninelli (88′ Marchionni); Luppi (71′ Sowe), Stanco, Nizzetto (71′ Olivera). All.: Crespo
Vicenza (4-3-3): Vigorito; Sampirisi (80′ El Hasni), Brighenti, Mantovani, D'Elia; Gagliardini, Urso (61′ Pazienza), Cinelli; Giacomelli, Gatto, Galano (61′ Pettinari).
All.: Marino
Arbitro: Pasqua di Tivoli
Note: Ammoniti: Giacomelli e Gagliardini nel Vicenza, Aldrovandi e Belingheri nel Modena. Espulso al 21′ pt Beligheri (M) per doppia ammonizione. Angoli 8-3. Recuperi: Niente nel p.t., 4′ minuti nel s.t. Spettatori: 5.000 circa dei quali circa 400 provenienti da Vicenza 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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