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Confartigianato Vicenza  -  Mercoledì 16 marzo, nell'ambito della Settimana dell'Artigianato, verrà presentato il primo atto del progetto Mobilità Elettrica Sostenibile che Confartigianato Vicenza, da sempre attenta ai temi dell'energia e dell'ambiente, intende intraprendere coinvolgendo tecnici progettisti, esperti, case produttrici, amministratori pubblici e operatori economici.

L'appuntamento è al Centro Congressi Confartigianato di Vicenza, in via Fermi, con inizio alle ore 17.3. Con l'uscita dalla crisi e il profilarsi della ripresa, si è tornati a porre attenzione a quella fase di trasformazione che già prefigura lo scenario in cui si troveranno a lavorare le imprese nei prossimi anni. Un contesto nuovo, nel quale diventano sempre più importanti i temi della green economy e l'offerta di prodotti e servizi "ecosostenibili". Per esempio, negli anni a venire il mondo dei trasporti e degli spostamenti urbani verranno caratterizzati dagli sviluppi dell'elettromobilità.
È noto che i trasporti sono una delle principali cause, specie nelle città, del deterioramento della qualità dell'aria. Se oggi l'87 per cento dei tragitti quotidiani, in Europa, corrisponde a meno di 60 km, è importante sapere che le auto elettriche, grazie alle nuove tecnologie di accumulo, possono raggiungere con una ricarica i 150-200 km di autonomia. Per il territorio, dunque, l'auto elettrica rappresenta una soluzione all'impatto delle emissioni.
Inoltre i veicoli elettrici contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di crescita intelligente e sostenibile fissati dalla strategia "Europa 2020" che promuove tecnologie per "decarbonare" i trasporti: secondo alcuni studi, nel 2025 più del 30 per cento delle auto avranno queste caratteristiche, e diversi governi hanno già adottato piani d'azione di sviluppo dell'elettromobilità, una filiera da accoppiare allo sfruttamento delle energie rinnovabili.
Confartigianato Vicenza, anche considerando l'evoluzione che tutto ciò comporterà per interi settori aziendali - basti pensare alle autofficine - ha dunque deciso di farsi promotrice del progetto Mobilità Elettrica Sostenibile con l'obiettivo di creare un "laboratorio" dell'elettromobilità e di fare del Vicentino un'area test, un modello replicabile in Italia e in Europa.
Nel mese di maggio poi verrà creato un apposito e grande evento sul tema, ma intanto l'appuntamento di mercoledì 16 servirà a riunire attorno a un tavolo, una serie di esperti, imprenditori e amministratori per tracciare un primo quadro di riferimento. Aperto dal presidente Confartigianato Giuseppe Sbalchiero, il dibattito sugli scenari futuri dello sviluppo energetico sostenibile verrà moderato da Alessandro Russello, direttore del Corriere del Veneto, e sarà particolarmente incentrato sul tema dell'elettromobilità.
Un argomento sul quale si rifletterà a più voci tra Fulvia Fazio di Enel Spa, Claudio Cicero, consigliere delegato alla Mobilità del Comune di Vicenza, Nicola Cosciani, amministratore delegato di FzSonik (Gruppo Fiamm), Antonio Longo dell'Unione Nazionale Consumatori, Vincenzo Restaino, direttore dell'Arpav provinciale, Antonio Preto, capo di gabinetto del vice presidente della Commissione Europea, Gaetano Di Gioia, presidente di Micro-Vet Spa, rappresentanti dell'Autorità per l'Energia. Spetterà infine a Maria Luisa Coppola, assessore allo sviluppo Economico della Regione Veneto, il compito di illustrare le politiche locali a supporto delle iniziative per l'elettromobilità.
La chiusura dei lavori, prevista per le ore 19.30, sarà affidata al direttore generale di Confartigianato Vicenza, Pietro De Lotto.