Quotidiano | Categorie: Ambiente, Economia&Aziende

Miteni, avvisi di garanzia per nove manager. L'azienda: “massima collaborazione”

Di Note ufficiali Lunedi 30 Gennaio 2017 alle 17:48 | 0 commenti

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Questa mattina – comunica l'azienda Miteni in una nota ufficiale del 30 gennaio - sono stati notificati gli avvisi di garanzia per nove manager di Miteni per fatti ancora da accertare. Nel contempo è stata posta sotto sequestro l’area in cui i tecnici ambientali Miteni hanno nei giorni scorsi ritrovato un deposito di materiale di presumibile origine industriale, fuori dallo stabilimento e in prossimità del torrente Poscola. Per l’esecuzione degli atti disposti dall'autorità giudiziaria – è scritto nella nota - il personale dell’azienda ha dato piena disponibilità e collaborazione, così come l’attuale proprietà e l’attuale gestione hanno fatto fin dal suo insediamento, con ogni istituzione.

Il seppellimento di rifiuti ai margini dello stabilimento, avvenuto presumibilmente negli anni Settanta, è un potenziale danno contro la collettività, contro i lavoratori di Miteni e contro l‘azienda stessa. Il sequestro e l’approfondimento dei fatti da parte della Procura di Vicenza è un atto che va a tutelare tutte le persone, il territorio e chi ha sempre operato nel pieno rispetto delle leggi e dell’ambiente. Miteni ha investito negli ultimi due anni oltre 2 milioni di Euro per la depurazione della falda e la ricerca di eventuali contaminanti nel sottosuolo. L’azienda continuerà a mantenere il proprio impegno e apertura con il territorio offrendo la massima collaborazione.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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