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Il coach emiliano ostenta fiducia come forse mai era accaduto in questa sua travagliata stagione in biancorosso. La conferenza stampa che precede il match diventa così quasi un monologo, con qualche frecciatina per chi ha dubitato o non ha remato dalla stessa parte, specie tra gli addetti ai lavori della stampa.

"Forse è stato l'eccesso di tifo che ha preso il sopravvento, ma stavate per buttare a mare il bambino con l'acqua sporca. Ho sentito tanta rassegnazione e complessi di inferiorità verso tutte le dirette concorrenti. Un'analisi più lucida avrebbe fatto emergere che la squadra ha dei valori e che si poteva tirarli fuori. Peccato, questo sì, che non avessimo molto tempo davanti. Ora tutto questo è all spalle ed inizia un nuovo campionato". Empoli l'avversario migliore? "No, sarebbe stato l'Albinoleffe b- Scherzi a parte, averlo messo sotto poche settimane fa ci dà indubbiamente fiducia, ma loro erano pure stanchi per aver giocato un recupero infrasettimanale. Siamo pronti e gasati, ho recuperato mentalmente giocatori importanti e da un bel po' facciamo gioco, non ci deprimiamo di fronte alle difficoltà e creiamo pure parecchio davanti. E' il modo migliore per arrivare a questa lotteria di 180 minuti". A proposito di attacco, verrà irrobustito visto che si deve costruire una dote importante nella gara in casa? "In settimana ho avuto indicazioni interessanti e tutti i ragazzi mi hanno dimostrato voglia di dare tutto per la causa. Non posso però azzardare stravolgimenti, se non in corso d'opera se la gara dovesse mettersi diversamente da come l'abbiamo preparata". Niente chance per Abbruscato, quindi? "Anche lui l'ho visto tonico nell'amichevole contro lo Schio (vinta 12-1 con tre gol proprio del capocannoniere biancorosso, ndr), chiaramente non viene da un gran periodo ma tornerà utilissimo per l'esperienza che ha da vendere". L'impressione però è che non sarà in campo dal primo minuto, più facile qualche novità sulle fasce, magari per tenere alta la difesa dell'Empoli e limitare i rifornimenti alla coppia terribile Tavano-Maccarone (divenuto papà giovedì scorso, ndr). "Non temo solo l'estro di quei due- conclude Cagni- il valore dell'Empoli è ben superiore di quanto ha espresso la classifica, tanto è vero che era preventivato tra le pretendenti alla promozione. Però ha dei punti deboli e spero di approfittarne, vorrà dire qualcosa se quest'anno non ci ha mai battuto, anzi ci ha sofferto in entrambe le gare disputate". Infine un ringraziamento al presidente Masolo, che ha dichiarato che lo avrebbe volentieri richiamato anche prima: "la mia media parla da ola, ma per ora non è bastata. Errori ne abbiamo fatti tutti, altrimenti ora saremmo già in spiaggia". Non poteva mancare l'appello al pubblico, che è preannunciato da tutto esaurito o quasi. "Vicenza si è stretta attorno alla squadra, che è un patrimonio storico che poche realtà provinciali possono vantare. Questa è già una piccola ipoteca, sugli spalti sono certo che sapranno incidere e caricarci, ma sanno bene che non sarà una passeggiata. Daremo tutto perché meritano una soddisfazione questi tifosi, dopo una stagione così difficile".