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Missioni in America Latina: i mercati emergenti nel mirino di Made in Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Marzo 2013 alle 14:24 | 0 commenti

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Made in Vicenza - Nel 2013 Made in Vicenza, l'Azienda Speciale della Camera di Commercio, punta su alcuni mercati molto promettenti dell'America Latina con due importanti missioni commerciali nell'area: Brasile-Perù dal 12 al 18 maggio e Messico-Colombia nel secondo semestre dell'anno. Quattro Paesi contraddistinti da economie emergenti con alti tassi di crescita e domanda interna in aumento.

Caratteristiche che possono favorire l'esportazione dei prodotti del nostro territorio. Con queste due missioni Made in Vicenza prosegue e amplia la sua attività di promozione rivolta all'America Latina, dove negli ultimi anni ha organizzato diverse missioni: tre in Brasile, tre in Perù, due in Colombia e quattro in Messico. L'ultima si è svolta in Messico e Perù lo scorso novembre. Sono stati inoltre promossi seminari di approfondimento sull'area ed è stato aperto il desk a San Paolo, che si aggiunge ai due già esistenti a Città del Messico e Lima, che offrono numerosi servizi alle aziende vicentine. Le imprese vicentine interessate all'iniziativa in Brasile e Perù hanno tempo fino al 25 marzo per iscriversi. La missione si concentrerà sui seguenti settori: agroalimentare, edilizia, tessile-abbigliamento, sistema casa, ambiente ed energie rinnovabili e meccanica. Sesta economia del mondo, negli ultimi anni il Brasile si è imposto come uno dei mercati più interessanti per le opportunità commerciali. Politicamente stabile, possiede il sistema industriale più diversificato dell'America Latina, può contare su un solido sistema bancario ed è l'ottavo mercato consumatori del mondo. Le stime inoltre prevedono una crescita del PIL del 3,5% nel 2013. Secondo gli ultimi dati Istat del 2011 la voce relativa all'export dell'industria vicentina verso il Brasile ammontava a oltre 174 milioni di Euro. Dopo il Brasile, la missione farà tappa in Perù per sviluppare i rapporti già avviati durante la precedente iniziativa organizzata da Made in Vicenza lo scorso novembre, nella quale sono emerse le potenzialità dell'economia peruviana, che negli ultimi anni è cresciuta a ritmi serrati: 8,8% nel 2010, 6,9% nel 2011 e circa il 6% nel 2012. Anche le importazioni sono in costante aumento, sostenute da una crescente domanda interna che può offrire interessanti spazi anche ai prodotti delle aziende vicentine. Nella seconda parte del 2013 l'attività di Made in Vicenza in America Latina si indirizzerà su Messico e Colombia, altri due mercati in forte espansione. Seconda economia dell'America Latina e 14esima al mondo, anche il Messico è considerato ormai da tempo uno dei paesi emergenti a più alta crescita e potenzialità. Per questo motivo già l'anno scorso Made in Vicenza con la sua ultima missione, aveva posto le basi per lo sviluppo di nuovi rapporti commerciali tra il mercato messicano e le nostre imprese. Con lo stesso obiettivo la missione imprenditoriale farà tappa in Colombia, dove nel 2013 è stimata una crescita del 5%. Il consolidamento dell'economia è stato accompagnato da un rafforzamento delle condizioni di sicurezza. A ciò si aggiunge una domanda interna molto vivace; da segnalare, infine, nel 2011 un aumento del 44% delle esportazioni italiane verso la Colombia. Un dato che dimostra le potenzialità di questo mercato anche per i prodotti vicentini.
Per maggiori informazioni sulle missioni estere di Made in Vicenza: www.madeinvicenza.it


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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