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Miss Veneto: la vicentina Giulia Nicole Magro

Di Redazione VicenzaPiù Domenica 22 Agosto 2010 alle 09:37 | 0 commenti

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A piazza Aurora a Jesolo, un vicentina di Camisano, 18 anni, biondissima, di Camisano Vicentino, studentessa al Liceo scientifico, è Miss Veneto 2010. Giulia Nicole Magro (già Miss Risskio, qui nella foto d Miss Veneto grazie a corrieredelveneto.it, n.d.r.), con precedenti esperienze da indossatrice e fotomodella, è fasciata del simbolo di miss ma anche da una grande gioia. "Sono felicissima - urla piangendo Giulia Nicole. Il mio sogno? Mi piacerebbe un giorno poter sfilare per Valentino".

Erano ben 44 le aspiranti reginette, messe a dura prova sin dal primo pomeriggio non solo dal caldo ma anche dalle prove da sostenere, tra cui movimenti coreografici e giri di passerella: dalle 14.30 le aspiranti Miss, le minorenni accompagnate dai genitori ‘ultras', la maggiorenni più sicure di se, hanno cominciato a vivere i loro momenti di speranza, prima senza scarpe poi su tacchi "trampoli size".
Alle 21.55 inizia è finalissima con l'organizzazione senza incertezze di Dario Diviacchi, agente di Miss Italia per il Nord Est. Dopo l'ingresso in scena con un ballo di gruppo, molto applaudito, le ragazze si apprestano al primo giro di passerella in abito elegante seguito, poi, dalla ‘prova verità), quella in costume. Mentre la giuria vota il pubblico segue altre due sfilate, lo show dei comici di Zelig, "Pablo lo strappacuori" e "Ratko l'extracomunitario", le esibizioni dei Dream Makers e dei Polifonica.
Al termine il momneto più atteso: Letizia Bacchiet, Miss Veneto 2009, posa la corona sulla testa nuova reginetta 2010, la bella vicentina, Giulia Nicole Magro, che così guadagna l'accesso diretto alla finale di Miss Italia mentre un gruppo di altre 13 venete accederà alle prefinali di Salsomaggiore, a fine agosto.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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