Mion-Iorio contro Anselmi, Sinfub Banca Nuova: i lavoratori tiferebbero Anselmi?
Giovedi 10 Novembre 2016 alle 15:18 | 0 commenti
Sindacato Sinfub Banca Nuova Gruppo BPVi
La First/Cisl ha pubblicato, tramite il periodico AGORA’, dichiarazioni rilasciate dal dr. Anselmi, recentemente dimessosi da Presidente del C.d.A. di Veneto Banca, generando un clima di sfiducia tra i lavoratori - già preoccupati per le dichiarazioni del Presidente dr. Mion - idoneo ad incrinare il rapporto con la Banca. iportiamo, di seguito, gli abstracts più eloquenti. "Non stiamo parlando di barattoli ma di persone … quando tocco il lavoro creo tensioni che si riflettono sulle famiglie, sui figli, creo degli sconvolgimenti di carattere sociale che lasciano ferite sulle persone†… Una fusione - spiega - può essere opportuna ma con un processo strutturato e meditato … senza i dipendenti, anzi senza i colleghi, perché io li chiamo così, e senza i clienti non si va da nessuna parte†…
“Non posso accettare che un padre non possa comprare le scarpe a un figlio perché perde il lavoro. Faccio fatica ad accettare che un genitore vada in difficoltà per colpa mia … non posso cancellare la mia storia e la mia coscienza. Per questo preferisco fare un passo indietro†… “Sono un buon manager non se mando a casa le persone ma se riesco a creare valore†… (fonte: ANSA 8 Nov 2016 - 17:43)â€
(AGORA’ First Cisl Gruppo Banca Popolare di Vicenza - novembre 2016)
Perché il dr. Anselmi si è trovato in una situazione di radicale divergenza di giudizio, di insuperabile dissenso strategico tanto da dimettersi?
Il dr. Mion ed il dr. Iorio sono forse affetti da una forma di miopia che potrebbe portarli ad adottare comportamenti lesivi dell’interesse dei lavoratori ove prevalga la focalizzazione non sul futuro ma sul breve periodo e, pertanto, interessanti apparirebbero solo investimenti suscettibili di un ritorno economico veloce ed ancor più attrattivi disinvestimenti, tagli indiscriminati di organici, licenziamenti?
Rimaniamo in attesa di conoscere il nuovo Piano Industriale che inglobi una rigorosa attuazione di pratiche e percorsi di responsabilità sociale declinati intorno ad un disegno imprenditoriale valido e sfidante capace di generare entusiasmo e spinta motivazionale.
Dr. Mion e dr. Iorio, il dr. Anselmi Vi ha lanciato una sfida!
Lui si ritiene in grado di non dover ricorrere ai licenziamenti. E Voi?
P.S.
In data 8 c.m. il C.d.A. di Banca Nuova, che fin dal 14 luglio scorso aveva messo a disposizione il proprio mandato in funzione della nuova Governance, ha rassegnato le dimissioni.
Sorge spontanea una domanda: sindaci e top management (di vecchia espressione?), sono tutti uomini di fiducia del Presidente Mion, del dr. Iorio, del dr. Bragantini e, quindi, del Fondo Atlante?
Se, come emergerebbe dagli organi di stampa, Banca Nuova sembra destinata alla vendita o ad un progetto per il Mezzogiorno (ipotesi “potenzialmente†interessanti) non sarebbe auspicabile un totale rinnovamento piuttosto che una discontinuità … continuativa?
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