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Franca Equizi, SOS Vicenza - Apprendiamo che il Comune di Vicenza aderisce come lo scorso anno a "M'illumino di meno". Si tratta di una manifestazione organizzata da Caterpillar, trasmissione radiofonica molto seguita di Rai Radio 2, per ricordare l'anniversario del protocollo di Kyoto e sensibilizzare i cittadini sul tema del risparmio energetico. All'iniziativa hanno aderito una ventina di comuni sparsi in tutta Italia.

La nostra amministrazione ha pomposamente intitolato l'evento "Festa del risparmio energetico". Il momento topico sarà alle 18 del 15 febbraio, come si può leggere nel sito, quando saranno spente le luci di alcuni monumenti e i cittadini dovrebbero fare lo stesso a casa propria.
Il sindaco Variati e l'assessore all'ambiente Dalla Pozza scrivono sul sito del comune: "L'impegno dell'Amministrazione Comunale in questi anni è stato intenso, e si è sviluppato attraverso la crescita della raccolta differenziata, l'approvazione del regolamento sul risparmio energetico nella pubblica illuminazione, il nuovo Piano Urbano della Mobilità, la piantumazione di migliaia di alberi, ed infine con l'approvazione del Piano di Azione per l'Energia Sostenibile ...". Quante cose ha fatto questa amministrazione! Purtroppo la realtà, secondo noi, è ben diversa. Peccato che il PUM sia stato approvato da poco e che, invece di incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici, sono stati aumentati i prezzi dei biglietti. Gli sforamenti dei livelli del PM10 sono quasi giornalieri, ma, nonostante la qualità dell'aria sia pessima, a differenza del passato quando l'amministrazione era di centrodestra, assistiamo stupiti al silenzio assordante delle sezioni locali di associazioni ambientaliste come Legambiente, Italia Nostra, Amici dei Parchi, e altre. Chissà se Italia Nostra tace perché qui la presidente è la prof. Peruffo Dalla Pozza zia dell'assessore all'ambiente? Vorremo sapere poi dove sono stati piantate le migliaia di alberi di cui parla il comune. Noi abbiamo assistito al taglio di decine e decine di alberi secolari con la scusa, noi abbiamo foto che sembrerebbero dimostrare il contrario, che erano malati. Questi splendidi monumenti viventi sono stati sostituiti da piante cosi giovani più simili a scopini che a alberi. Ci chiediamo infine se i nostri amministratori non si sono accorti del recente notevole inquinamento luminoso causato dalla costruenda base USA al Dal Molin. Un'area di ben seicentomila metri quadrati illuminata a giorno 24 ore su 24. a Vicenza solo le caserme occupano ben tre milioni di mq di terreno e ovviamente sono sempre illuminate a giorno. La nostra, a quanto ci risulta, è una delle città d'Italia con più l'inquinamento sia atmosferico sia luminoso sia per il rumore. Questa adesione, secondo noi, è solo un misero spot elettorale, una farsa e una presa in giro per i vicentini. In questi cinque anni la situazione è peggiorata notevolmente, ma l'amministrazione Variati finge di non vedere. Sindaco e assessore, per essere credibili secondo noi, dovevano inserire in questa iniziativa anche una visita al cosiddetto "Parco della Pace" con tanto, visto l'inquinamento luminoso che produce, di spegnimento delle luci alla vicina Ederle2, ma come detto è solo una farsa a scopo propagandistico.