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Militari nelle scuole, a Vicenza parte la controffensiva Pax Christi

Di Edoardo Andrein Lunedi 20 Gennaio 2014 alle 22:17 | 0 commenti

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Da una parte c’è l’Esercito con i tour dimostrativi a Gardaland e sulle spiagge, o magari con la divisione degli studenti in "pattuglie" per lezioni di tiro con la pistola ad aria compressa e percorsi "ginnico-militari" in uno dei progetti di “Allenati per la vita” , una sorta di educazione militare scolastica nelle scuole superiori. Dall’altra parte invece il movimento cattolico Pax Christi, ha promosso una serie di contro-iniziative per “smilitarizzare” le scuole che ora arrivano anche a Vicenza.

Il primo appuntamento dell'anno è fissato per mercoledì 22 gennaio, dalle ore 17.00 alle 19.00, presso il Centro Comunitario di fianco alla chiesa di Vigardolo, frazione del comune di Monticello Conte Otto nel quale don Renato Sacco, coordinatore nazionale di Pax Christi, terrà un incontro sulla Campagna “Scuole smilitarizzate” che si sta diffondendo in tutta Italia. Da anni i movimenti per la pace denunciavano una intrusione crescente delle forze armate nei programmi formativi delle scuole italiane e ora hanno attivato una serie di iniziative che aiuteranno i docenti e gli studenti a dare maggiore risalto all’educazione alla cittadinanza e alla pace per i giovani.

Per informazioni sulla campagna e per i contatti per lanciarla nel vostro territorio con richiesta dei materiali di diffusione l’indirizzo da utilizzare è [email protected] 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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