Quotidiano | Categorie: Politica, Associazioni, Fatti

Migranti, Welcome Refugees Vicenza: "sacrosanta la protesta in viale Milano del 6 novembre"

Di Note ufficiali Giovedi 9 Novembre 2017 alle 16:00 | 0 commenti

ArticleImage

Riceviamo dall'associazione Welcome Refugees Vicenza la nota ufficiale che pubblichiamo in risposta alla notizia e ai commenti apparsi anche sulla nostra testata della protesta inscenata da un gruppo di migranti lunedì mattina 6 novembre in viale Milano: "Un assembramento di migranti attira l'attenzione di chi passa, qualcuno chiama la polizia, nessuno che si avvicini per chiedere cosa succeda. Da mesi ai migranti allocati negli appartamenti vengono erogati 125 euro mensili in contanti per provvedere autonomamente all'acquisto di generi alimentari; improvvisamente e senza informazioni, la cifra non viene più consegnata a loro bensì gestita direttamente dalla cooperativa." 

"Queste persone - continua la nota - chiedono semplicemente che venga rispettato il loro diritto all'informazione e noi con loro. Per i richiedenti asilo sono già stanziati dall'Europa 35 euro al giorno, percepiti direttamente dalle cooperative, che si impegnano, nel rispetto del bando, a fornire i servizi base necessari alla sopravvivenza e dignità dell'individuo. Troppo spesso invece questi 125 euro si rivelano essere l'unico modo per far fronte a quelle spese quotidiane ed indispensabili al decoro della persona (igiene personale, pulizia e mantenimento della casa, spostamenti, vestiti adeguati al clima). Tali spese, che dovrebbero essere incluse nei 35€, non possono invece essere in alcun modo coperte dal pocket money di 2,50€."

"In seguito alla protesta dei rifugiati in viale Milano (davanti alla sede della cooperativa "LE
ORME")
- prosegue l'associazione - l'attenzione mediatica si è focalizzata, in maniera del tutto strumentale alla campagna elettorale, su informazioni e dichiarazioni false, imprecise, contraddittorie, volutamente confuse e di parte, ad uso e consumo delle fazioni in gara per il controllo del territorio. I media locali, con la loro influenza sull'opinione pubblica, hanno contribuito ancora una volta a diffondere disinformazione e odio nonché ad esporre al rischio di ritorsioni persone che, per la loro condizione di rifugiati, sono già fin troppo esposte."
"Noi chiediamo che le regole siano chiare, esplicite e rispettate da parte di tutti i soggetti coinvolti:
prefettura, cooperative, richiedenti asilo e cittadini. Quindi, lanciamo un'assemblea pubblica questa sera alle ore 21:00 al c.s. Bocciodromo che ci fornisce un luogo di incontro (in via Alessandro Rossi 198) per confrontarci su questi temi e mobilitarci per essere tutti in piazza sabato 11 novembre a chiedere alla prefettura chiarezza sulle norme vigenti e maggior controllo sul rispetto del bando di gara vinta dalle cooperative
."


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network