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Migranti, Sergio Berlato (Fdl-AN-MCR): "situazione sempre più fuori controllo nei centri di accoglienza"

Di Note ufficiali Giovedi 16 Novembre 2017 alle 15:44 | 0 commenti

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"Le situazioni di tensione e le difficoltà enormi che l'Italia sta affrontando ormai da qualche anno sul fronte immigrazione, causa una assurda politica dell'accoglienza, si registrano quotidianamente. Quello che sta succedendo nei centri di accoglienza però sta assumendo ormai da mesi un aspetto fortemente allarmante con conseguenze imprevedibili" - afferma preoccupato il Consigliere regionale e Coordinatore per il Veneto di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale, Sergio Berlato.

"Un pericolo continuo per gli operatori e per gli sfortunati residenti - continua il consigliere -, costretti ad assistere impotenti ad atti vandalici e di usurpazione nei Comuni ospitanti o vicini ai centri d'accoglienza. Liti continue e contrasti tra presunti profughi fino ad arrivare ad una morte sospetta a Torino o ad episodi di orrore nella struttura di Pistoia dove per una banalità gli ospiti si prendono a morsi fino a staccare le falangi."

"Ordinaria follia che non possiamo tollerare diventi la normalità - precisa Berlato. Nell'ex-base di Cona addirittura siamo arrivati alla protesta di questi presunti profughi usciti di notte in massa dal centro e decisi a marciare verso la prefettura veneziana, creando un disagio enorme nella circolazione sfociato anche con un tragico incidente. Tutta questa situazione era prevista e noi di Fratelli d'Italia - Alleanza Nazionale sia a livello regionale, sia a livello parlamentare, l'avevamo con forza fatta presente a tutto il Governo in più occasioni con mozioni ed interrogazioni alla Camera" - ricorda il Consigliere Berlato. "Fin da subito, quando il Ministro dell'Interno nel 2015 parlava di momentanea situazione di emergenza, abbiamo accolto gli appelli dei Sindaci, abbiamo ascoltato la forte preoccupazione dei cittadini e ci siamo attivati in tutte le sedi presentando proposte concrete proponendo un cambiamento radicale della strategia di politica estera. Blocco delle frontiere, accordi con i governi dei Paesi nord africani per bloccare gli sbarchi, verifica dell'operato delle presunte ONG, presa di posizione in sede europea per una gestione dell'immigrazione e condivisione di scelte internazionali e tutto questo mentre nel territorio nazionale dovevano essere chiusi gli hub dopo l'identificazione di tutti gli ospiti fino ad allora presenti e rimpatrio totale di tutti quelli che non hanno i requisiti di rifugiato politico. Oggi siamo in questa devastante situazione perché il Governo ha respinto tali proposte e per gli accordi internazionali si è mosso tardi ed in modo non deciso" - conclude amareggiato Berlato.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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