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Migranti, gruppo Centro Destra Veneto: "con la nostra mozione anche la Giunta regionale solleciterà le Prefetture affinchè inviino i dati relativi ad arrivi e rimpatri"

Di Note ufficiali Giovedi 28 Settembre 2017 alle 16:35 | 0 commenti

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È stata approvata dal Consiglio con 36 voti favorevoli ed un voto contrario la Mozione n. 261 presentata dai Consiglieri regionali del Gruppo Centro Destra Veneto - Autonomia e Libertà Stefano Casali, Fabiano Barbisan e Andrea Bassi ed illustrata in aula dal Capogruppo Casali rivolta alla Giunta regionale e al Presidente Luca Zaia affinché sollecitino le Prefetture venete a fornire risposte alle nostre richieste con dati di arrivi e rimpatri dei clandestini. "La questione - ha riferito il Capogruppo Casali in sede di presentazione della Mozione - ha inizio il 21 giugno 2017, quando, come Gruppo consiliare, abbiamo presentato la Risoluzione n. 38 "Il Veneto dalla parte dei Comuni: stop ai ricatti dello Stato, stop alle adesioni forzate al sistema SPRAR".

"In seguito, in data 11 luglio, - continua la nota - abbiamo inviato a tutte le Prefetture del Veneto la richiesta del numero dei migranti che arrivano nella nostra Regione e contestualmente quelli relativi al numero di rimpatri effettivamente disposti verso gli immigrati. Allo stato, non abbiamo ancora ricevuto risposta. I dati richiesti alle Prefetture sono indispensabili per impostare scelte politiche a tutela del Veneto e dei cittadini: la salvaguardia e la tutela dei nostri cittadini deve essere prioritaria sui presunti profughi che quotidianamente bussano alle nostre porte. I Sindaci, sui quali grava gran parte del problema, e i cittadini veneti hanno diritto di conoscere ciò che sta accadendo sul nostro territorio".
"Con la Mozione - ha concluso - si impegna la Giunta regionale e il Presidente Zaia a sollecitare tutte le Prefetture del Veneto affinché, in tempi brevi la richiesta presentata dal Gruppo consiliare "Centro Destra Veneto - Autonomia e Libertà" abbia un seguito, ovvero le Prefetture diano una risposta, ed a sollecitare e quindi a facilitare un lavoro di collaborazione istituzionale tra organi della pubblica amministrazione, che ci permetterebbe di fornire dati certi ai Sindaci e ai cittadini, al fine di poter intervenire sulla situazione ormai non più controllabile".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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