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Migranti, Coordinamento Studentesco Altovicentino: "la partecipazione del Liceo sociale "A. Martini" alla realizzazione della mostra "Sospesi. Nei passi di un migrante" non può essere messa in discussione da PrimaNoi"

Di Note ufficiali Giovedi 1 Marzo 2018 alle 17:12 | 0 commenti

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Lo scorso mese il Liceo sociale "A. Martini" di Schio ha collaborato assieme ad altre associazioni alla realizzazione e all'allestimento della mostra "Sospesi. Nei passi di un migrante". L'installazione consisteva in un'esperienza di apprendimento attivo sulle molteplici motivazioni che possono spingere una persona a lasciare il proprio paese d'origine. Nei confronti di questa iniziativa a cui ha preso parte il Liceo non potevano mancare le dichiarazioni di Alex Cioni, capogruppo del comitato razzista contro i richiedenti asilo PrimaNoi.

Il comitato infatti, accusa la scuola di "indottrinamento politico sui banchi di scuola". Come studentesse e studenti antirazzisti non accettiamo che un comitato, dichiaratamente xenofobo, che fomenta l'odio e la violenza, si permetta di interloquire su tematiche riguardanti la scuola e le attività didattiche.

In un periodo come questo, in cui la violenza e l'odio nei confronti dei richiedenti asilo è sempre più dilagante, riteniamo necessario difendere e sostenere quelle poche attività extra scolastiche che tentano di riaffermare il ruolo centrale della scuola nel formare cittadine e cittadini solidali, antirazzisti e antifascisti.
Rivendichiamo la necessità di non lasciare alcuno spazio e agibilità politica a chi professa odio e si rifà a ideologie discriminatorie e xenofobe.
Come studentesse e studenti vogliamo difendere le nostre scuole dal fascismo e dal razzismo, promuovendo quelle attività didattiche che aiutano i giovani a costruire una consapevolezza rispetto a tematiche come l'accoglienza e contrapponendoci a coloro che invece, tentano di impedire che ciò accada.
Ora più che mai è necessario schierarsi. Schierarsi dalla parte del più debole, difendere e sostenere questo tipo di iniziative e creare una forza collettiva che sia in grado di rispondere con determinazione alla xenofobia e all'odio.

Coordinamento Studentesco Altovicentino

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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