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Midac, 45 mila euro pro alluvionati

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 16 Febbraio 2011 alle 11:24 | 0 commenti

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Midac - I fondi raccolti con la partita di beneficienza tra Chievo Verona e Vicenza Calcio sono stati equamente distribuiti tra i Comuni di Caldogno, Monteforte d'Alpone, Soave e Vicenza

Sono arrivati nelle casse dei Comuni di Caldogno, Monteforte d'Alpone, Soave e Vicenza i soldi raccolti in occasione della partita solidale tra Vicenza Calcio e Chievo Verona. Il segno della solidarietà dal mondo dello sport verso le comunità alluvionate del Veneto è stato davvero considerevole.

L'iniziativa benefica, organizzata da Midac Batteries, sponsor della formazione veronese, e in particolare dal suo presidente Filippo Girardi, che ha visto scendere in campo le due squadre il 29 dicembre scorso allo Stadio "G. Cosaro" di Montecchio Maggiore (VI), ha raccolto una somma totale di 44 mila 740 euro. I fondi sono stati equamente suddivisi e devoluti ai quattro Comuni che maggiormente hanno subito i danni dell'alluvione del 1° novembre scorso.
L'incontro si è chiuso con un'amichevole pareggio 1-1, ma a vincere in campo è stata la solidarietà. La vendita dei biglietti ai circa 1200 spettatori ha portato ad un incasso di 15 mila euro che, aggiunti ai contributi dei due istituti di credito sponsor dell'evento, Banca Popolare di Vicenza e Banca Popolare di Verona, e alle donazioni versate sul conto corrente della Fondazione Arciso Mastrotto Onlus, ha permesso di raggiungere una somma totale di 44 mila 740 euro. Durante l'intervallo della partita, i rappresentanti degli istituti di credito e Giovanna Mastrotto, portavoce della Fondazione Arciso Mastrotto Onlus, hanno consegnato a ciascun sindaco o assessore dei Comuni coinvolti un maxi assegno di 11 mila 185 euro. Un gesto simbolico, che oggi si è concretizzato. Ogni amministrazione comunale, infatti, ha ricevuto la propria somma.
«Anche in quest'occasione sono stati tanti i veneti che hanno dimostrato una vicinanza speciale alle popolazioni colpite dall'acqua e dal fango dell'alluvione - ha commentato il presidente di Midac Batteries, Filippo Girardi - Il loro sostegno, valorizzato da un evento che ha unito passione sportiva e solidarietà, tenacia e voglia di ripartire, simboleggia la forza della nostra Regione: una terra che ha vissuto momenti difficili e che sa cosa vuol dire avere qualcuno che, di fronte al bisogno, ti aiuta davvero. Ringrazio di cuore tutti coloro che si sono attivati per poter organizzare l'incontro, le squadre, gli sponsor e i tifosi che ci hanno permesso di raggiungere un buon risultato e una bella vittoria per tutti».
La partita era patrocinata dal Coni, Confindustria Vicenza, Confindustria Verona, Regione Veneto, dai Comuni di Vicenza, Verona, Soave, Monteforte d'Alpone, Caldogno e Montecchio Maggiore. Media Partner: Il Giornale di Vicenza, L'Arena, TVA, Telearena e Radio Adige.


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MIDAC Batteries, leader in Italia per la produzione di batterie industriali per carrelli elevatori e per la produzione di batterie di avviamento per automobili e camion, ha sede principale a Soave (VR) e uno stabilimento a Cremona. Nata nel 1989 dalla collaborazione tra i fratelli Bruno e Santo Mastrotto, fondatori dell'omonimo gruppo, uno dei più importanti riferimenti mondiali nel settore della lavorazione di pelli, dal 1992 è specializzata nella produzione di accumulatori piombo-acido per avviamento e per trazione elettrica. Il processo di internazionalizzazione, iniziato nel 2001 con la fondazione di MIDAC Deutschland e proseguito nel 2004 con la creazione della nuova filiale MIDAC France, ha portato l'azienda a divenire leader anche a livello europeo. Midac ha realizzato nel 2009 un fatturato di 89 milioni di euro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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