Quotidiano | Categorie: Sanità

Metodo Stamina, il Veneto mette a disposizione le sue strutture

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Dicembre 2013 alle 18:41 | 0 commenti

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Regione Veneto - Se dovesse arrivare dal Ministro della Salute una richiesta di aiuto, le strutture sanitarie del Veneto si rendono pienamente disponibili ad assicurare il necessario supporto. E’ questo il succo della lettera che il presidente della Regione, Luca Zaia, ha inviato oggi al Ministro della salute, Beatrice Lorenzin, sulla vicenda del metodo ‘Stamina’, per “esprimere piena disponibilità a supportare qualunque attività volta ad offrire una risposta rapida ai malati in attesa di trattamento”.

La vicenda torna di attualità a seguito della sentenza del TAR Lazio che ha sospeso il decreto di nomina del Comitato Tecnico Scientifico Ministeriale e di conseguenza anche il parere dello stesso Comitato che portò a suo tempo all’annullamento della sperimentazione.

Zaia ricorda che “in questi mesi vi è stato nel Paese un dibattito molto acceso sull’utilizzo di tale metodica”, che ha visto scontrarsi le ragioni della Comunità Scientifica e della Ricerca con quelle dei pazienti e delle loro famiglie, costretti drammaticamente ad affrontare patologie comunemente definite ‘senza speranza’.

“Anche in Veneto vi sono pazienti affetti da patologie rare degenerative a rapida progressione e prive di cure con evidenza scientifica che si rivolgono alla Magistratura per ottenere l’accesso al trattamento a base di cellule staminali con la metodica proposta da Stamina Foundation Onlus”, scrive Zaia, sottolineando di aver già  avuto modo di dichiarare che “il sistema sanitario della nostra regione, per le sue riconosciute caratteristiche di eccellenza, era pronto a partecipare a qualunque fase della sperimentazione”.

Per far fronte all’elevato numero di pazienti che hanno ottenuto dai Tribunali l’accesso ai trattamenti, il Veneto, “anche affiancando – precisa Zaia nella lettera – la Regione Lombardia nelle difficoltà riscontrate dagli Spedali Civili di Brescia”, offre il proprio sostegno, subordinato però a una richiesta in tal senso da parte del Ministro.

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Luca Zaia, staminali, metodo Stamina

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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